Domani pomeriggio, alle 17, a Lamezia Terme, nella Sala degli Affreschi della Biblioteca Comunale, si terrà l’incontro sul Diritto alla Pace con Antonio Pileggi, già Provveditore agli Studi e Direttore generale dell’Invalsi, con la presentazione del suo libro Ius Pacis – Per un’epoca universale di rinnovamento.
L’evento è organizzato dai Convegni di cultura “Beata Maria Cristina di Savoia” di Lamezia Terme e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lamezia Terme.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Paolo Mascaro, dell’assessore alla Cultura Annalisa Spinelli e della delegata regionale Convegni di cultura di Calabria Filomena Cervadoro, interverranno Maria Cristina Michienzi presidente Convegni di Cultura di Lamezia Terme e l’assistente ecclesiastico don Domenico Cicione Strangis.
A dialogare con l’autore Pileggi sarà la giornalista Maria Scaramuzzino. Nel corso dell’incontro è previsto il reading di poesie e l’intermezzo musicale di Angelica Martello, violinista del Liceo musicale “Campanella Fiorentino” e del Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia.
Il diritto alla pace consiste nell’affermazione che nessun popolo o nazione o etnica potrà più avanzare delle motivazioni per ricorrere alla guerra contro uno o più popoli, nazioni o etnie. Numquam ius belli datur: non è mai consentito ricorrere alla guerra, quale che sia il motivo addotto. Ogni forma di controversia dovrà essere ricondotta entro i confini della pacifica negoziazione fra le parti in causa.
L’affermazione di tale diritto è rivoluzionaria. Lo è ancor più di quanto lo furono l’abolizione della schiavitù, dell’origine divina del potere regale e della eliminazione delle caste sociali. L’uomo non potrà mai più per alcun motivo organizzarsi con lo scopo di uccidere altri uomini nell’esercizio della guerra. Rendere illegale qualsiasi forma di guerra presuppone una volontà comune di tutti i popoli del Pianeta di perseguire tale obiettivo. (rcz)