Grande successo, a Lamezia, per la presentazione del libro “Qurgli anni in gradinata est” di Igor Colombo edito da Grafichéditore.
Nella sala conferenza della casa editrice di Antonio Perri, stracolma in ogni ordine di posto, ha partecipato un pubblico variegato con un passaggio generazionale coperto da oltre cinquant’anni. L’evento, iniziato con il video messaggio del mister Claudio Ranieri che, direttamente da Cagliari, grazie all’aiuto di Fabio Frongia, Responsabile alla comunicazione del Cagliari, ha salutato i tifosi presenti ricordando quei pochi mesi in cui è stato a Lamezia città dove è partita la sua carriera da allenatore, formulando i suoi migliori auguri per il libro, è stato introdotto dall’anfitrione Antonio Perri. Insieme all’autore sono intervenuti il commentatore sportivo Antonio Scalise ed il presidente onorario della Vigor Lamezia, dott. Alfredo Mercuri.
Presenti anche le massime istituzioni politiche locali nelle persone di sindaco e vice sindaco, gli avvocati Paolo Mascaro ed Antonello Bevilacqua, insieme al presidente del Consiglio comunale, avv. Giancarlo Nicotera. Attraverso le domande di Scalise, che ha sottolineato l’importanza spirituale dell’opera che vede la fede per la Vigor tramandarsi da padre in figlio, l’autore del romanzo, Igor Colombo ha risposto spiegando i motivi che lo hanno spinto a scrivere quest’opera inedita, ripercorrendo oltre tre lustri di Vigor Lamezia vissuti intensamente dallo stesso e con uno sguardo a quello che è oggi la Vigor. Alfredo Mercuri prendendo la parola ha ricordato quelle stagioni stupende di cui si racconta nel romanzo, riportando simpatici aneddoti personali legati alla Vigor ed alle sue peripezie da giovane e sfegatato tifoso biancoverde. Hanno preso poi la parola le autorità politiche con Giancarlo Nicotera che si è detto felice della pubblicazione dell’opera, un qualcosa che egli stesso ha vissuto da protagonista perché sempre presente su quegli spalti. Infine il sindaco Paolo Mascaro che si è soffermato sul ricordo del giovane cognato scomparso troppo presto e passionale tifoso della Vigor, nella cui opera, l’autore tratteggia, insieme ad altri supporters biancoverdi deceduti, un ricordo. Il sindaco ha poi concluso ribadendo la propria identità ed appartenenza eterna ai colori biancoverdi. Largo poi agli interventi degli ex calciatori biancoverdi presenti che hanno preso ciascuno la parola per ricordare quegli anni che loro hanno vissuto in campo da protagonisti.
Hanno preso parola, un emozionatissimo Tonino Matera, Franco Gigliotti, capitan Vito Sinopoli, Pasquale D’Agostino, Mimmo Perri ed Antonio Gatto. Sono poi intervenuti telefonicamente dalle loro città di residenza, Mimmo Torre, portiere della Vigor della Serie C2, e Santino Minisi, arrivato da giovanissimo alla corte biancoverde, entrambi sotto la presidenza Ventura. Presente anche Albino Cuda del gruppo Mediterraneo, che ha raccontato la storia dell’inno che ancora oggi è quello ufficiale, il famosissimo e bellissimo “Vigor Vigor va”.
La serata si è conclusa con i saluti ed il brindisi beneaugurante e le decine e decine di copie del libro, firmate dall’autore. (rcz)