Venerdì 15 dicembre, a Lamezia, alle 17.30, nella sede dell’Associazione Culturale San Nicola, è in programma un evento sulla poesia dialettale di Salvatore Borelli.
L’evento, organizzato con passione e impegno dall’associazione culturale San Nicola e dal movimento culturale Dorian – la cultura rende giovani, si propone di preservare la memoria storica e linguistica di un tempo ormai passato, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e culturale.
La serata sarà un vero e proprio viaggio nell’anima delle radici locali, un’opportunità per esplorare le profondità della storia e della lingua tramite la poesia di questo importante scrittore dialettale. Attraverso letture appassionate e coinvolgenti, gli ospiti avranno l’occasione di immergersi nel mondo poetico di Borelli, lasciandosi trasportare dalle atmosfere evocate dalle sue opere.
Le interpretazioni di “Eranu ‘i matinati”, “A praja ‘i mari” e tante altre poesie saranno affidate a Eugenio Carnovale, Salvatore De Biase e Pino Mete, del gruppo teatro San Nicola, insieme alla partecipazione di Anna Gatto.
La musica, eseguita dal vivo dal maestro Giovannino Borelli, sarà l’elemento fondamentale per creare suggestioni e atmosfere, accompagnando le letture e donando un sottofondo emotivo alle parole che verranno declamate, arricchendo l’esperienza sensoriale dell’evento.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di mantenere viva l’eredità culturale e linguistica, tramandando alle future generazioni le preziose testimonianze di un passato ricco di valore e significato.
L’evento, che sarà condotto da Giovanni Mazzei, rappresenta un’opportunità unica per la comunità di avvicinarsi alle proprie radici, celebrando la ricchezza culturale e letteraria del dialetto sambiasino attraverso la figura e le opere di un maestro come Salvatore Borelli.
La partecipazione a questa serata dedicata alla poesia dialettale sarà un’occasione imperdibile per chi desidera immergersi nella bellezza della lingua e della tradizione locali, scoprendo o riscoprendo l’incanto delle parole e delle melodie che hanno plasmato la storia e l’identità di questa affascinante comunità. (rcz)