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Lavoratori aeroporto licenziati, Lo Papa (Fisascat Cisl): Li assuma direttamente la Sacal per rimediare

In merito alla vicenda dei 12 lavoratori addetti nel bar ristorante dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, a cui non è stato rinnovato il contratto di somministrazione da parte di Gerico all’agenzia interinale E work, Fortunato Lo Papa, segretario generale della Fisascat Cisl Calabria, ha annunciato che si valuterà sit-in permanenti nell’area antistante la stazione.

Lo Papa, infatti, aveva chiesto un incontro al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì e al presidente della Sacal, Giulio De Metrio, ma senza ottenere risposta: «Non siamo più disposti ad aspettare neanche un minuto, di fronte a lavoratori buttati in mezzo ad una strada dopo essere stati dietro quel bancone per venti anni, riuscendo a superare diverse tempeste e cambi di appalto. Un silenzio così assordante non è ammissibile né dignitoso».

«La società aeroportuale Sacal a partecipazione pubblica– ha rimarcato il sindacalista – ha sbagliato non inserendo nel bando di affidamento del servizio le clausole sociali».

Già all’epoca dell’affidamento dell’appalto alla Gerico, non solo i lavoratori non erano stati assunti direttamente come previsto dalla legge, ma tre di loro erano stati tagliati fuori nel cambio gestione e non sono state mai più richiamate al lavoro.

«La Sacal ha delle responsabilità, ha sbagliato ma può rimediare assumendo direttamente i lavoratori – ha proposto il segretario generale Lo Papa –. Padri e madri di famiglia che hanno in media più di cinquanta anni e che rischiano fortemente di essere tagliati fuori dal circuito del lavoro».

«Questa volta la Sacal non può continuare a tenere la testa sotto la sabbia – ha detto ancora Lo Papa – e non può non rivolgere attenzione a lavoratori che per venti anni hanno offerto un servizio pubblico essenziale senza mai risparmiarsi».

«La responsabilità di questa macelleria sociale – ha concluso Lo Papa – è solo della società aeroportuale. A costo di passare il Natale in tenda in aeroporto la Fisascat Cisl non mollerà la presa». (rcz)