L’Associazione La Nuova Longobucco ha chiesto il ripristino della guardia medica, «un presidio fondamentale per garantire l’assistenza in caso di situazioni che rivestono carattere di urgenza».
«Circa 40 chilometri – viene evidenziato –e circa un’ora per raggiungere da Longobucco il pronto soccorso di Rossano, è una distanza più che ragionevole per esigere che anche questo territorio, cuore dell’entroterra montano, disponga con continuità della guardia medica».
«Se, come si prevede – conclude la nota – i tempi burocratici previsti per arrivare all’individuazione del nuovo medico di base possono arrivare anche fino ad un anno, anche l’assenza della guardia medica, significherebbe lasciare totalmente scopertala comunità che, come è noto, presenta una popolazione prevalentemente anziana ultra-sessantacinquenne». (rcs)