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L’OPINIONE / Nicola Fiorita: Lavoriamo tutti insieme per l’ex Cinema Orso

di NICOLA FIORITA –L’ordinanza con cui il Tar ha rigettato il ricorso del privato contro il decreto che ha dichiarato l’ex cinema Orso “di interesse particolarmente importante” rappresenta un punto fermo nel percorso che porterà il Comune ad acquisire la proprietà dell’immobile e a destinarlo alla fruizione della comunità.

La lettura attenta dell’ordinanza mette in luce un aspetto estremamente significativo: i giudici amministrativi hanno ritenuto che l’avvio della procedura di apposizione del vincolo sull’immobile si è mosso rispettosamente all’interno delle disposizioni dell’art. 14 del Decreto Legislativo n. 42/2004.

E ancora, scrivono i giudici nell’ordinanza, citando una sentenza del Consiglio di Stato del 2015, “la valutazione discrezionale circa l’interesse culturale dell’immobile non appare irragionevole, pur a fronte della circostanza che il medesimo versi nello stato di rudere”. Si rafforza pertanto il buon diritto del Comune ad esercitare il diritto di prelazione sull’immobile. L’Amministrazione accantonerà la cifra occorrente per l’acquisto già nel bilancio di previsione 2023 e successivamente procederà a deliberare in Consiglio Comunale l’acquisto dell’ex Orso.
Nessuno canta vittoria per il pronunciamento del Tar, si canterà semmai vittoria solo quando l’ex Orso entrerà nella piena disponibilità patrimoniale del Comune e si avvierà una progettazione di qualità per trasformarlo in un contenitore culturale polivalente. Sento di lanciare un appello all’unità a tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, sia quelle che hanno condiviso il nostro percorso sia quelle che hanno espresso perplessità sulla procedura.
Ora si remi tutti assieme dalla stessa parte per consentire al Comune di esercitare il suo legittimo diritto di prelazione e procedere speditamente all’acquisizione del bene. Non ci saranno vincitori o sconfitti in questa vicenda, ma sarà la città – e in particolare il quartiere Lido – a vincere una battaglia di civiltà e di promozione della cultura. (nf)