di VITO SORRENTI – Come non condividere i contenuti di questo articolo sentito, accorato e per certi versi drammatico? Come non condividere l’elenco minuzioso di tutti i mali che affliggono la nostra terra, la terra che ci ha dato i natali? Come non condividere la speranza di vedere rinascere la nostra Calabria, di vederla tornare ai fasti di un tempo remoto, il tempo della magna Grecia, quando fu culla di civiltà e di pensiero? Ma per far sì che ciò avvenga è necessario che non solo i politici che si candidano a governarla, ma tutto il popolo calabrese sia animato dal desiderio di voltare pagina, di dare una svolta alla propria vita, di dar vita a una rivoluzione culturale che elimini gli individualismi, gli egoismi, i narcisismi. È necessario che i calabresi imparino a fare squadra, a collaborare per il bene comune. È necessario che i calabresi imparino che la grandezza di una regione è direttamente proporzionale alla capacità dei suoi abitanti di fare il proprio dovere! (vs)
[Vito Sorrenti è nato a Polia (VV) e vive a Sesto San Giovanni: ha pubblicato nove libri di poesie, per i quali ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali]