È lo scatto che arriva da Corigliano Rossano e fatto da Salvatore Luzzi, ad aver vinto il primo premio al concorso fotografico regionale Luoghi di Calabria, aperto a tutti gli appassionati di fotografia.
La cerimonia di premiazione è avvenuto al Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza, alla presenza del presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro; Gaetano Piro, manager Pirossigeno; Daniela Fucilla, presidente associazione Ladri di Luce; Manuela Filice, delegato Unpli Calabria, Gianfranco Donadio, giornalista e documentarista; Biagio Oliverio, Wikicultura.
La giuria, composta da Daniela Sidari, Giuseppe Torcasio e Gianfranco Donadio, hanno conferito il primo posto a Luzzi «per aver rintracciato e condensato in uno scatto complesso il concetto di paesaggio/luogo; il punto di vista prospettico e gli elementi presenti disposti con ordine artistico suggeriscono serenità, silenzio e contemplazione e gli permettono di rappresentare ed interpretare il mare con affezione elevandolo così a luogo di Calabria».
Cesare Barillà si è aggiudicato il secondo posto, con uno scatto dell’inconfondibile rupe a 5 dita di Pentedattilo, in provincia di Reggio Calabria, «per aver scelto di individuare paesaggi/luoghi del territorio calabrese fortemente riconoscibili ed identitari e per averli fotografati in scorci, atmosfere e prospettive non usuali».
Il terzo posto a Luigi Patitucci per il Pino Loricato, «testimone maestoso e silente presente in Italia esclusivamente nel Parco Nazionale del Pollino».
Menzione speciale a Francesco Propato per il «pittoresco borgo medievale di Rocca Imperiale (CS) con le sue caratteristiche case aggrappate alla roccia».
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 28 febbraio.
Un ulteriore riconoscimento ai fotografi è avvenuto attraverso la selezione di 12 foto del territorio che sono state utilizzate per il calendario 2023, realizzato dall’azienda Pirossigeno. Durante l’evento è stato presentato anche il catalogo della mostra fotografica “Luoghi di Calabria” Premio Pirossigeno. (rcs)