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Martedì a Taurianova il Premio "Calabria-America"

Martedì a Taurianova il Premio “Calabria-America”

Martedì 3 settembre, a Taurianova, alle 21.30, negli spazi di Piazza Macrì, sarà consegnato il Premio Calabria-America, giunto alla 26esima edizione, ideato e promosso da Mimmo Morogallo

Il Premio, presieduto da Carmelo Carabetta, rappresenta, infatti, un riconoscimento al merito per le più significative espressioni professionali dei calabresi. Non è solo un evento culturale, ma un simbolo di unità grazie al quale la Calabria è riuscita a mantenere vivo un legame con i suoi emigrati, riconoscendo e celebrando il loro contributo sia nel contesto locale che internazionale.

La manifestazione, negli anni, infatti, è diventata un importante punto di riferimento per tutti quegli emigranti che non hanno mai reciso i legami con la Calabria, la loro terra d’origine, che si portano nel cuore e che onorano continuamente con il loro impegno ed il loro lavoro.

Il premio Calabria – America, quindi, intende rafforzare i legami tra i calabresi di ogni parte del mondo costretti ad allontanarsi dalle proprie radici, fornendo l’occasione di recuperarle e soprattutto concedendo nuove opportunità di sviluppo di crescita e di integrazione.

«Ci rivolgiamo, così – ha detto Morogallo – alla Calabria che vince le sfide umane e sociali, che premia la tenacia, la volontà, il talento che ha formato scienziati, medici, imprenditori, manager, e quante altre personalità si attivano per il benessere della comunità che le ha accolte e per il buon nome della nostra terra».

Per questo Morogallo ritiene «che il premio Calabria America annualmente debba essere ulteriormente realizzato in Calabria, ma anche negli altri comuni, per dare alla manifestazione quella ampiezza operativa, capace di inorgoglire i calabresi residenti fuori della Calabria».

Da qui, un appello alle istituzioni, affinché «sia sempre viva l’attenzione per i nostri connazionali residenti all’estero», ha concluso.

Durante la serata verranno premiate personalità che grazie al loro lavoro si sono particolarmente distinte in ambiti come l’imprenditoria, la cultura, la medicina, il giornalismo e lo spettacolo, omaggiando così le eccellenze calabresi sia in Italia che all’estero individuate per l’edizione 2024 dal comitato scientifico del Premio, guidato dal presidente di giuria Pietro Melia.

L’evento, inoltre, sarà arricchito da un incontro sul tema La Calabria che ha perso la voce. Relaziona Santo Strati, direttore di Calabria.Live assieme a Pietro Melia.

L’evento sarà presentato dal giornalista e condirettore artistico di Taurianova Capitale Italiana del Libro Piero Muscari. Saranno presenti il maestro Mimmo Morogallo, Presidente del Centro d’Arte e Cultura “Bruzio” di Gioia Tauro nonché ideatore e promotore del Premio, il sindaco di Taurianova Rocco Biasi e l’assessore alla Cultura Maria Fedele, e l’Amministrazione Comunale tutta.

A essere premiati: Nik Scali, di Sidney (Australia), industriale, Matteo Muià, di Toronto (Canada), specialista in Marketing, Maurizio Insardà, giornalista sportivo, Cettina Nicolosi, direttore d’orchestra e presidente del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”Nuccio Caffo, imprenditore, Luigi Bonavina, responsabile dell’Unità di Chirurgia generale Universitaria e del Centro Esofago presso l’IRCCS Policlinico San Donato (MI), e Santo Strati, giornalista e saggista e direttore di Calabria.Live.

«Siamo molto felici di poter ospitare un Premio che da quasi trent’anni celebra i tanti calabresi che con onestà, lealtà e impegno hanno lavorato duramente per emergere nei più svariati settori, dimostrando le loro straordinarie capacità non solo in Italia ma anche all’estero – ha commentato l’assessore Maria Fedele, anche direttore artistico di TCIL –. Grazie alla loro dedizione sono riusciti a contribuire concretamente allo sviluppo delle società in cui vivono, senza dimenticare le proprie radici e promuovendo in tutto il mondo la migliore immagine della Calabria». (rrc)