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Tarantella Power

MONASTERACE (RC) – Tarantella Power, il concerto di Davide Ambrogio

Domani sera, alle 22, a Monasterace, è in programma il concerto di Davide Ambrogio.

L’evento rientra nell’ambito della 19esima edizione del Tarantella Power, ideato e realizzato dall’Associazione Arpa (la manifestazione si avvale del finanziamento della Regione Calabria – Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività Culturali – Annualità 2022).

Ambrogio, cantante e polistrumentista calabrese che affiancato dai suoi due musicisti costruisce intorno alla voce uno spettacolo immersivo attraverso l’utilizzo di lira, chitarra con matite, tamburo a cornice, zumpettana, zampogna e live electronics. Ma la stessa sera, alle 22.45, troveranno spazio anche i “I Scunchiuruti”, una banda proveniente dall’Aspromonte meridionale, dal piccolo villaggio di Cataforio.

Giovedì 31 agosto, alle 23, sul palco del Tarantella Power i “Folìa”, gruppo fondato a metà degli anni ‘90 da Mimmo Cavallaro, Bruno Giurato, Fabio Macagnino, Daniele Mangiola, Domenico Miriello, sono il gruppo che ha dato origine alla riscoperta della musica popolare nella Locride.

Ad animare la terza giornata di Tarantella Power sono stati i Phaleg, gruppo etno-music calabrese, che ha portato a Monasterace grande entusiasmo, oltre  che gli antichi canti “ad aria”, “a ricottara” e “a disperata” si intrecciano con armonie modali, ritmi irregolari ma anche nuove sonorità degli strumenti tradizionali.

Vera sintesi della ricerca e rielaborazione del genere musicale tradizionale, i Phaleg (gruppo nato nel 1995 da un’idea di Danilo Gatto e Salvatore Megna) trova la propria essenza e mission nella passione per la musica tradizionale e la voglia di esprimersi e di sperimentare in forme nuove. Negli anni hanno saputo rinnovarsi e radicarsi fino ad oggi, nella formazione composta da Danilo Gatto (voce organetti e zampogna), Antonio Critelli (lira, zampogne, fiati e voce), Filippo Scicchitano (contrabbasso) Francesco Loccisano con la sua chitarra battente, Andrea Piccioni e Francesco Magarò entrambi con i loro tamburi a cornice. Gradita ospite del concerto di eri sera Gabriella Aiello, docente di canto dei corsi che rientrano nella programmazione di questa edizione, che ha sostituito eccezionalmente Salvatore Megna.

Mattina e pomeriggio, infatti, continuano i corsi, i laboratori e le attività comuni: musicisti, danzatori, appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo provenienti da tutta Europa si incontrano, studiano, creano, fanno musica insieme scoprendo la Calabria nelle sue diverse e possibili connessioni.