La Gelateria Cesare di Reggio Calabria lancia il sorbetto dell’estate: il mojito con il Bergamotto di Reggio Calabria.
Soddisfatto Pasquale Amato, presidente del Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria e presidente del Premio Mondiale di Poesia Nosside, che ha espresso un duplice complimento «per questo sorbetto eccezionale, il cui nome deriva dalla sostituzione del lime e della hierba buena rispettivamente con il Bergamotto di Reggio Calabria e la menta al Bergamotto di Reggio Calabria».
«Una delizia infinita – ha aggiunto – che si ispira allo spirito dell’intenso scambio culturale tra Reggio e La Habana del Premio Mondiale di Poesia Nosside».
«Il nome Mojito – ha spiegato Davide Destefano, proprietario della Gelateria Cesare – richiama la parola estate! Menta, Lime, Rum e zucchero di canna sono diventati gli ingredienti ideali per dare il via ad una stagione estiva perfetta. La storia del Mojito è confusa e incerta. Era uno dei cocktail preferiti da Ernest Hemingway, ma la particolarità sta nel fatto che lo scrittore raccontava la storia di questo drink nei bar che frequentava, scrivendone alcuni passaggi proprio mentre lo stava sorseggiando nel suo bar preferito di Cuba: la Bodeguita del Medio».
«Oggi – ha proseguito Destefano – avrebbe di gran lunga apprezzato la versione preparata da Davide Destefano, che utilizza il Bergamotto di Reggio Calabria in sostituzione del Lime e una particolarissima Menta al Bergamotto di Reggio Calabria al posto dell’ Hierba Buena (la Menta locale cubana)».
«Il cocktail – ha aggiunto – é quindi pronto per essere trasformato in un sorbetto. Il suo gusto, con l’inserimento del Principe mondiale degli agrumi, è differente perché crea dei contrasti interessanti di dolcezza, freschezza e amarezza che stando insieme si annullano e si trasformano in alchimia perfetta».
«Spesso le cose da sole hanno un valore – ha concluso Davide Destefano – ma insieme ad altre il loro valore si moltiplica e così con il Bergamotto di Reggio Calabria entra in gioco uno dei sensi più importanti: l’olfatto inebriato dai profumi del più importante degli agrumi». (rrm)
