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Luigi Sbarra, Tonino Russo e Annamaria Furlan

Orgoglio calabrese: Luigi Sbarra è il nuovo Segretario generale della Cisl

Eletto all’unanimità dall’assemblea riunita a Palazzo dei Congressi di Roma il reggino Luigi Sbarra (è di Pazzano) nuovo Segretario generale della Cisl. È motivo di grande orgoglio per tutta la Calabria e i calabresi questo grande traguardo conquistato da un serio sindacalista che ha iniziato tanti anni fa sostenendo le lotte dei braccianti della Locride e ha percorso con grande impegno e determinazione l’attività sindacale, sempre al fianco dei lavoratori. Con Pier Paolo Bombardieri Segretario generale della Uil (di Marina di Gioiosa Ionica), sono due i calabresi ai vertici dei sindacati confederali.

Il segretario generale Cisl Calabria, che ha partecipato all’assise con la delegazione della nostra regione, Tonino Russo ha detto che rappresentanza calabrese «è orgogliosa ed entusiasta per l’elezione all’unanimità di Gigi Sbarra a Segretario generale del sindacato da parte del Consiglio Confederale. Ad Annamaria Furlan va un ringraziamento affettuoso e pieno di stima per il suo impegno instancabile, in cui ha tra l’altro sempre dimostrato grande attenzione e sensibilità verso il Sud e la Calabria. La sua guida autorevole e appassionata ha reso più forte e trasparente la Cisl che ora continua ad essere in mani sicure.

«Gigi Sbarra, calabrese doc, ha iniziato la sua esperienza sindacale sostenendo le lotte dei braccianti della locride, conquistando giorno dopo giorno la fiducia dei compagni di viaggio della nostra regione e di tutta l’Italia per la chiarezza degli obiettivi, l’incisività della sua azione, la lucidità dei suoi interventi. Il nuovo Segretario generale saprà portare avanti con determinazione le ragioni della Cisl in questa fase che costituisce un difficile tornante della storia del Paese, la tappa di montagna più impegnativa a causa della pandemia e dei suoi effetti devastanti sulla vita delle persone, sull’economia e sul lavoro. L’auspicio è che il nuovo Governo affronti le emergenze e programmi la ripartenza: dal piano vaccinale, al contrasto all’emergenza sanitaria, al Recovery Plan, al blocco dei licenziamenti, agli ammortizzatori sociali, alla scuola, alla riorganizzazione della Sanità, ai ristori. Tante le questioni e le urgenze da affrontare, tanti i ritardi da recuperare. Sul tappeto restano le nostre proposte, i temi che abbiamo portato e continueremo a portare in piazza e sui tavoli del confronto per dare “futuro al lavoro”, per unire il Paese ripartendo dal Mezzogiorno.

Continueremo con Gigi Sbarra – conclude Russo – un percorso che condividiamo da molti anni per una Cisl sempre più unita nel servizio alle lavoratrici e ai lavoratori, alle famiglie, ai giovani, ai pensionati, attenta ad andare al cuore dei problemi in Calabria e in tutta l’Italia».

Congratulazioni sono state espresse dal vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Nicola Irto: «Quella di Luigi Sbarra, eletto segretario generale della CISL, è una grande affermazione democratica all’interno del mondo sindacale e rappresenta il meritato riconoscimento di una vita di impegno al servizio dei lavoratori. Sbarra è un calabrese arrivato al vertice del sindacato italiano dopo essere partito da questa terra così bella e così problematica, in cui le battaglie per i diritti dei lavoratori hanno segnato una lunghissima stagione di emergenza, purtroppo non ancora conclusa. Il segretario Sbarra, proprio per questo suo percorso, conosce bene non solo la complessa e articolata macchina organizzativa del sindacato, che saprà guidare con autorevolezza, ma anche il merito dei problemi del mondo del lavoro che, oggi più che mai, richiedono un rinnovato protagonismo delle parti sociali. Sono certo che, con lui, la CISL saprà dimostrare come sempre grande attenzione al Mezzogiorno e alla nostra regione che richiedono, specie in questa fase di revisione del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza, un particolare sforzo delle istituzioni per colmare il ritardo di sviluppo di questa parte dell’Italia che ha voglia di rialzarsi e guidare la rinascita del Paese».

L’ex presidente della Regione Giuseppe Nisticò, ha dichiarato di essere molto lieto che il nuovo Segretario Generale della Cisl sia Luigi Sbarra e si complimenta con Annamaria Furlan per l’ottima scelta. «Ho avuto occasione – ha detto – di conoscere personalmente e interagire in maniera fruttuosa, durante il mandato di presidente dal 1995 al 1998, con Gigi Sbarra che allora era il responsabile della Cisl della regione Calabria. Ho sempre apprezzato la sua viva intelligenza, l’incisività e la rapidità con cui risolveva i problemi e soprattutto la sua grande disponibilità anche sotto il profilo umano. Sbarra associa le caratteristiche tipiche del calabrese verace: generosità verso gli altri, grande senso di sacrificio e amore per la nostra terra. A lui gli auguri più cordiali perché possa trasferire con pieno successo la sua lunga esperienza a livello nazionale e vincere le sue battaglie affrontate con caparbietà e orgoglio a beneficio del lavoro, specialmente dei giovani, nel nostro Paese, che rappresentano la vera ricchezza con cui possiamo essere competitivi a livello europeo»

L’ex deputata Maria Grazia Laganà (vedova del vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno) nel congratularsi col nuovo segretario ha detto che «Sbarra è un figlio della mia terra, ed è per me motivo di gratificazione vedere che i calabresi come lui sappiano assumere le più alte responsabilità, al culmine di anni di impegno a difesa delle categorie più deboli e per l’affermazione dei diritti e della legalità. Sono certa che l’azione della CISL, sotto la guida di Luigi Sbarra, continuerà a rappresentare un punto di riferimento per milioni  di persone in un momento storico difficile nel quale è necessario che il sindacato italiano esprima autorevolezza e capacità di confronto e dialogo sulle questioni che riguardano il mondo del lavoro». (rrm)

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