di UGO BIANCO – Con il messaggio n. 4353 del 18 dicembre 2024 l’Inps ricorda ai beneficiari della Naspi (Nuovo Assegno Sociale per l’Impiego) l’obbligo di dichiarare il reddito presunto per il 2025 entro il 31 gennaio prossimo.
In caso di concomitanza con un lavoro dipendente o autonomo, trattandosi di una prestazione economica non cumulabile, oltre i limiti di 8.500 euro per redditi da lavoro dipendente e 5.500 euro per redditi da lavoro autonomo, necessita della comunicazione del reddito presunto per la verifica del diritto, della misura (intera o ridotta) o della sospensione.
Lo stesso adempimento vale in caso di reddito pari a zero. A tal proposito, l’Istituto previdenziale ha avviato una campagna proattiva per raccogliere le dichiarazioni dei beneficiari.
Con una comunicazione personalizzata, verrà formalizzato l’invito a trasmettere il reddito presunto utilizzando il modello NASpI-Com, disponibile nella sezione “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” del sito Inps o tramite i patronati.
Il contatto avverrà attraverso diversi canali, tra cui email, sms, telefono, PEC e lettere cartacee. Rispettare questa scadenza è fondamentale per garantire la continuità dell’indennità. (ub)
[Ugo Bianco è presidente dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Calabria]