Nei giorni scorsi, al Centro Sportivo Polivalente di Praia a Mare, si è svolta l’iniziativa Sport City, la giornata dedicata allo sport organizzata con l’impegno di diverse realtà del mondo dell’associazionismo e il supporto di diversi istruttori nelle varie discipline.
Questa iniziativa, realizzata dal Comune di Praia a Mare, si aggiunge alle altre svolte presso il centro Sportivo Polivalente gestito, attraverso un bando pubblico, dall’Unpli Provincia di Cosenza, un ente privato di Terzo Settore, “portatore di interesse” trasversale e diffusi.
L’Unpli è l’ente privato maggiormente presente in modo capillare in ogni angolo d’Italia e non solo, e rappresenta con qualità e competenze specifica il management relativo agli aspetti della promozione sociale, la valorizzazione e promozione dei luoghi, il patrimonio monumentale e immateriale con le varie peculiarità attraverso diversi programmi e progetti nei vari territori (oltre 100) della provincia di Cosenza.
È una delle prime reti nazionali riconosciuta dal Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro anche per l’affiancamento alla composizione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore oltre che da altri ministeri Cultura, Turismo, Istruzione, Politiche Agricole, Ambiente e altri organismi pubblici – privati.
Il centro sportivo polivalente Praia a Mare ha aperto le porte dal mese di luglio, presentando il mese di maggio presso la Provincia di Cosenza la programmazione annuale del centro e la guida ‘Visit Unpli Cosenza’, dopo una serie di attività/incontri relativi al programma di sviluppo attraverso una programmazione partecipata e al coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni. Nel programma di sviluppo, dopo tutte le procedure burocratiche, si sono pianificate attività dedicate al mondo della cultura, sociale, ambiente e sport evidenziando le varie opportunità per i giovani anche con il percorso delle competenze trasversali e per l’orientamento di diversi percorsi con istituti scolastici di secondo grado, nello specifico per quanto riguarda l’artigianato artistico, i vari indirizzi del turismo, dell’accoglienza e della gastronomia, attraverso diversi protocolli con Anpal Servizi, agenzie formative e di categorie.
Si sono svolti incontri per lo sviluppo di aree tematiche relative al settore dell’ agricoltura con la possibilità di aprire lo sportello e accedere a diversi bandi con l’ente Baticos; iniziative con la Pro Loco locale e con il Consorzio Pro Loco Riviera dei Cedri, ai bandi / programmi dedicati al Terzo Settore con il Forum Terzo Settore Tirreno Cosentino e Csv Cosenza con il percorso dell’accessibilità; attività motorie anche per la terza età con la Uisp e Federanziani / Case di cure e il percorso dedicato all’invecchiamento attivo; arti terapie con Artedo, le misure del Gal Riviera dei Cedri anche per i comuni e il coinvolgimento di artisti locali.
«Il modello che si vuole portare avanti – ha dichiarato il presidente Antonello Grosso La Valle – è quello «proattivo» per il coinvolgimento di partner pubblici – privati; per la creazione di un hub di informazioni e servizi per il mondo del terzo settore, sportivo e cultura; la razionalizzazione e valorizzazione di idee/progettualità per determinare la centralità del centro sportivo polivalente Praia a Mare e conseguente rafforzamento delle realtà esistenti».
In questi mesi, il centro sportivo polivalente ha visto la partecipazione di scuole calcio, tennis, turisti che hanno praticato sport organizzando tornei come quello sport e vacanze, ed altre attività informative / formative, partendo dall’indirizzo sport e salute ma soprattutto lo stesso è diventato il punto di riferimento non soltanto per la comunità di Praia a Mare, ma per tutto l’alto tirreno cosentino e anche altre regioni, grazie proprio alla rete Unpli. Questo percorso vede l’Unpli Provincia di Cosenza al centro per la valorizzazione e promozione dei beni pubblici con la gestione di beni monumentali e altre strutture e rientra nella più ampia azione anche all’interno del Forum Regionale del Terzo Settore per quanto riguarda la commissione/dipartimenti beni comuni e turismo.
In conclusione, afferma il consigliere nazionale Grosso La Valle: «queste azioni rientrano nella missione dell’Ente Unpli in quanto capace di diffondere buone prassi ma soprattutto concentrare l’attenzione nella progettazione e dove oggi l’Unpli, anche oltre i confini regionali, determina lo sviluppo locale ma soprattutto il valore aggiunto certificato dall’importanza dell’impatto sociale e dalla creazione di opportunità ma anche il supporto alle istituzioni pubbliche e private, nella logica del partenariato, alimentando un effetto moltiplicatore».
«Grazie alla nostra tradizione di dialogo – ha continuato il presidente – coordinamento e radicamento sul territorio, valorizziamo i campanili abbattendo i campanilismi. Abbiamo costruito un sistema organizzativo ampio e articolato ma anche flessibile; operiamo nelle singole realtà locali in modo puntuale e capillare, pur mantenendo una visione d’insieme e indirizzo di responsabilità e ruoli; vogliamo coniugare le particolarità e l’individualità di ciascuno con il “fare sistema”».
«Vogliamo – ha sottolineato – considerare con grande attenzione e merito quegli enti pubblici, dove amministratori lungimiranti hanno da subito instaurato un rapporto di rispetto istituzionale costante e collaborativo rafforzando l’indirizzo dei ruoli al fine di evitare isolamenti e/o azioni singolari».
E nella chiusa Grosso la Valle evidenzia come: «da sempre l’Unpli Provincia di Cosenza ha trasmesso, a tutti gli enti pubblici, l’indirizzo programmatico del coinvolgimento attivo e istituzionale per alimentare il valore del Terzo Settore e la mission che appunto come ente dedica ai beni pubblici per una crescita sociale, culturale ed economica nella sostenibilità e coesione». (rcs)