Da ieri Rai Calabria, i suoi programmi, i suoi notiziari si possono seguire in diretta da qualsiasi parte d’Italia sul canale digitale 321 di TivuSat. Un canale (da 301 a 323) dal 18 dicembre raccoglie i 23 canali del TG regionale del Servizio pubblico e ne permette la visione superando le “barriere” geografiche che solo l’edizione web aveva abbattuto. Adesso, invece, i calabresi sparsi in tutt’Italia possono, se vogliono, sintonizzarsi in diretta per seguire il notiziario regionale. L’unico requisito è utilizzare il decoder TivuSat.
La TGR Rai sarà, dunque, presente con la sua vastissima offerta regionale sulla piattaforma satellitare. Dalle Morning News di Buongiorno regione, in onda dalle 7.40 alle 8.00 dal lunedì al venerdì, passando per le due principali edizioni dei TG delle 14.00 e delle 19.30 fino ad arrivare al TG della notte delle 24.10, l’informazione regionale sarà fruibile selezionando il proprio canale e quindi la regione di interesse. A tutto ciò si aggiunge l’informazione dedicata alle minoranze linguistiche. Una vera rivoluzione per il servizio pubblico dedicato alle regioni. Grazie alla nuova piattaforma il proprio TG regionale sarà fruibile su tutto il territorio nazionale.
Con l’arrivo dei 23 canali della TGR Rai, aumenta considerevolmente il numero di quelli visibili gratuitamente solo su Tivùsat, per un totale di più di 180 canali TV e radio disponibili, di cui 55 in HD e 7 in 4K rispetto ai 9 canali in alta definizione presenti sul digitale terrestre (che non ne dispone nessuno in 4K Ultra HD).
I 23 TGR Rai saranno visibili solo con un decoder satellitare HD o 4K. Chi utilizza la piattaforma Tivùsat deve, a tal riguardo, controllare che il proprio decoder supporti il DVB-S2, il nuovo standard che andrà a sostituire quello utilizzato finora, per farlo basterà verificare che il bollino del decoder utilizzato sia tivùsatHD o tivùsat4K.
A partire dalla fine del 2020, infatti, Rai, Mediaset, Discovery, Sky e molte altre emittenti trasmetteranno via satellite su Tivùsat molti canali digitali solamente in alta qualità.
Per arrivare preparati al giorno del cambio tecnologico è necessario fare chiarezza: il DVB S-2 (Digital Video Broadcasting Satellite 2) è lo standard di trasmissione televisiva satellitare di seconda generazione. Il cambiamento riguarda tutti coloro che utilizzano il satellite per vedere la televisione. Chi già vede canali in HD è pronto: i decoder HD sono già la grande maggioranza dei decoder satellitari tivùsat.
Si può comunque verificare facilmente se un decoder o un televisore è già abilitato. Ricevi Rai1 HD o Rai3 HD tramite il satellite? Se si vedono questi canali in HD non si deve fare nulla. Altrimenti bisognerà procurarsi un decoder HD o 4K Tivùsat per ricevere tutto gratuitamente. In alternativa, si potrà continuare a ricevere i canali via satellite con il proprio televisore HD (o Ultra HD 4K) ed una CAM tivùsat inserita nel televisore. (mp)