Visita ufficiale a Cosenza nella Sede della RAI da parte dei vertici dell’Ordine pubblico nella Regione, il Comandante della Legione dei CC Pietro Salsano e il Prefetto della città di Cosenza Vittoria Ciaramella.
Finalmente di nuovo “Porte aperte” in casa Rai dopo due anni di pandemia e di isolamento dal resto del mondo. In una nota ufficiale diffusa oggi dalla Direzione della Sede RAI della Calabria si legge: “Il direttore della sede Rai per la Calabria, Massimo Fedele, in nome e per conto dell’azienda che ha l’onore ed il privilegio di rappresentare, ringrazia S.E. il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, il generale della Legione Carabinieri della Calabria Pietro Salsano ed il comandante provinciale dei Carabinieri del Gruppo di Cosenza Agatino Spoto per la visita istituzionale resa alla sede regionale Rai di Cosenza”.
Una visita istituzionale quasi solenne, dopo anni di chiusura per via del Covid, che per Massimo Fedele rappresenta per la vita aziendale della RAI calabrese un momento di grande attenzione da parte dei vertici dell’Ordine Pubblico nella Regione, e soprattutto sancisce un rapporto di collaborazione tra il Comando Generale dei Carabinieri e il Ministero dell’Interno che con la RAI non è mai venuto meno, anzi che negli anni si è rafforzato sempre di più.
Aggiunge ancora testualmente il direttore di Sede “La vicinanza delle forze dell’ordine, la loro presenza diretta sul territorio, è fondamentale quando si parla di temi importanti e delicati come la sicurezza e la legalità, e questo aiuta molto a non far sentire soli e lontani istituzioni e cittadini. Un ringraziamento sincero – aggiunge Massimo Fedele- va al Prefetto della città di Cosenza Vittoria Ciaramella, per aver voluto incontrare le donne e gli uomini di questa nostra azienda che ogni giorno sono al lavoro per raccontare la vita e la storia del territorio”.
Ma un grazie del tutto speciale- sottolinea ancora Massimo Fedele- va al Generale Pietro Salsano e a tutta l’Arma dei Carabinieri per il ruolo delicatissimo, fondamentale e insostituibile che l’Arma dei Carabinieri svolge nella nostra regione, contro ogni forma di criminalità e per garantire alla nostra comunità un’elevata qualità della vita”.
Nel saluto reso alle autorità in visita presso la sede Rai di Viale Marconi, il Direttore di Sede ha ribadito che “se ancora oggi continuiamo ad essere la principale azienda culturale del paese tutto questo è dovuto proprio alla “fiducia” che giornalmente riscuotiamo nel Paese, in special modo in questa regione, tra i cittadini calabresi a cui ogni giorno anche noi ci rivolgiamo con costante impegno e rigore, per poter continuare a essere il punto di riferimento delle esigenze di tutti per gli anni che verranno”. Un arrivederci, pare di capire, che si ripeterà presto nei mesi che verranno, e che è sempre stata una tradizione storica dell’azienda di Stato. (rcs)