Gli anziani del centro sociale di via Graziella a Reggio Calabria protestano contro la chiusura della struttura e ne chiedono la riassegnazione da parte del Comune.
«Vent’anni di attività buttati via così senza alcun preavviso, riapriteci il centro sociale», così gli anziani di via Graziella ancora oggi a protestare fuori dalla struttura chiusa.
Continua la loro nota: «Da una settimana chiamiamo tutti i giorni responsabili del Comune, dirigenti, assessori, i quali continuano a darci appuntamenti ed a bidonarci. Il sindaco ci ha mandato in mezzo alla strada e non ci riceve! L’assessore al Welfare continua a dirci che viene “a vedere la situazione”, “domani sono da voi”, “oggi sono da voi”, ripete da una settimana prendendoci solo in giro».
«Chiediamo di essere subito auditi in commissione politiche sociali alla presenza del sindaco e dell’assessore al Welfare, gli anziani non possono essere abbandonati – chiedono – Da vent’anni tutti i giorni il centro sociale ospita oltre cento anziani con attività che sono imprescindibili per la salute degli stessi. Ed i lavori annunciati che hanno portato alla chiusura non sono ancora iniziati, non c’è nemmeno affisso un cartello con nome ditta e durata lavori, nulla di nulla, solo una rete che impedisce l’accesso e molti dei nostri oggetti personali rimasti dentro».
«Riapriteci il nostro centro sociale – chiedono – le nostre attività non si possono fermare, gli anziani non possono essere abbandonati in questo modo!». (rrc)