Un “Sindaco della notte” per sviluppare concretamente il progetto di una Reggio città turistica. È questa l’idea che Sasha Sorgonà, leader della community “Spinoza – La fabbrica del futuro”, propone in modo ufficiale all’amministrazione comunale di Reggio Calabria guidata dal sindaco f.f. Paolo Brunetti e alla Città metropolitana guidata dal sindaco f.f. Carmelo Versace.
Non si tratta di una novità assoluta: la prima città ad istituire la figura del sindaco della notte fu Amsterdam nel 2012, seguita da Londra, Zurigo, Berlino, Parigi e New York. In Italia, solo la città di Trento ha deciso di istituzionalizzare la figura del sindaco della notte, a partire da giugno del 2021.
«Questa figura rappresenta una risposta innovativa alle esigenze emergenti delle città contemporanee, una figura chiave nell’evoluzione dei centri urbani, attenta alle dinamiche notturne e alle relative problematiche. L’obiettivo principale del sindaco della notte – evidenzia Sorgonà – è quello di coordinare un tavolo tecnico di operatori economici e turistici al fine di organizzare e promuovere prontamente le numerose attività, snellendo e facilitando la sinergia con l’amministrazione per il rilancio turistico del territorio nelle ore notturne».
Secondo la Federazione italiana pubblici esercizi (“Fipe”), in Italia si stima in circa 70 miliardi di euro il valore dell’economia della notte, espressione quest’ultima relativa al volume di affari che si sviluppa dalle ore 18.00 alle ore 06.00 del mattino. Si tratta di un settore che incrocia diversi ambiti economici quali i trasporti, il turismo, la ristorazione, la cultura, i locali notturni e l’entertainment.
Gli obiettivi principali che il sindaco della notte si propone riguardano: sviluppo dell’economia della vita notturna, garanzie per la salute pubblica, ridefinire gli spazi urbani e migliorare la mobilità. Il Sindaco della notte ha il compito di coordinare una commissione ristretta, incaricata di trattare temi legati alla vita della città dal tramonto in poi, sviluppando strategie inclusive ed equilibrate per gestire le sfide e le opportunità offerte dalle ore notturne da proporre all’amministrazione.
«Reggio Calabria ha bisogno di un sindaco della notte, una figura che possa comprendere e rispondere efficacemente alle esigenze specifiche della nostra città durante le ore notturne», afferma Sorgoná.
«Questa proposta è volta a creare un equilibrio tra la vitalità economica notturna e la qualità della vita dei residenti, promuovendo al contempo un uso sicuro e inclusivo degli spazi urbani. Si parla da troppo tempo di Reggio città turistica, definizione rimasta troppo su carta e mai diventata davvero realtà. L’istituzione di un Sindaco della notte – conclude Sorgonà – avvicinerebbe sensibilmente la città a realizzare le proprie, enormi, potenzialità, rilanciandola da un punto di vista dell’immagine al di fuori dei confini regionali e nazionali. È arrivato il momento di cogliere le opportunità che il nostro territorio ci offre, mostrandoci all’avanguardia e all’altezza rispetto alle città che meglio valorizzano gli aspetti legati alla vitalità sociale, culturale e artistica, banalmente sintetizzati con il termine “movida”». (rrc)