Il Consiglio comunale di Reggio Calabria ha approvato il documento unico di programmazione per le annualità 2022 – 2024 ed il bilancio di previsione finanziario e la salvaguardia degli equilibri di bilancio per le stesse annualità.
«Oggi – ha affermato l’assessore alle Finanze, Irene Calabrò – approviamo un documento di bilancio che finalmente sancisce la fine del piano di riequilibrio fissata al 31 dicembre di quest’anno. E nonostante le proroghe del Governo rispettiamo la scadenza del 31 luglio per l’approvazione del previsionale. Un appuntamento molto importante per il nostro Ente sia dal punto di vista politico che amministrativo, che si innesta in un momento delicato della fase politica nazionale e naturalmente anche per ciò che riguarda lo stato di salute finanziario degli Enti territoriali».
«Il bilancio di previsione – ha poi spiegato Calabrò – per il nostro Ente è come una sorta di busta paga impegnata. Seppure non abbiamo contratto debiti in questi anni è chiaro che ci sono ancora gli indebitamenti pregressi da rispettare. Ed in questo senso le somme introitate servono a coprire il disavanzo precedente; nonostante i miglioramenti progressivi si parte comunque da una base con il segno meno da ripianare».
«La sfida adesso, a livello normativo nazionale – ha proseguito – è andare oltre il concetto di bilancio come somma di fondi da accantonare, per arrivare ad un bilancio di servizi, per evitare che sia sempre una sommatoria di impegni finanziari da garantire. Ad oggi ci stiamo riuscendo e il segno di questo bilancio di previsione è appunto quello del risparmio e dell’erogazione di quasi 2 milioni per l’efficientamento dei servizi pubblici essenziali, oltre naturalmente alle fonti di finanziamento esterne che non ci sono state affatto regalate, ma che ci siamo conquistati sul campo, grazie ad una gestione virtuosa, e che ora siamo chiamati a spendere».
Incisivo in aula anche l’intervento del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, che ha ringraziato gli uffici e l’Assessora Calabrò per il lavoro svolto nelle ultime settimane per arrivare puntuali alla scadenza.
«Approviamo un bilancio sano – ha spiegato Brunetti – che consegna quasi due milioni di euro in più per i servizi essenziali. Un risultato che unito alle stabilizzazioni e all’aumento delle ore per gli Lsu, al pagamento dei debiti fuori bilancio contratti in passato, all’ormai imminente uscita dal piano di rientro e all’uscita dalla condizione di impossibilità di contrarre nuovi mutui, tutti obiettivi di mandato contenuti negli indirizzi programmatici del sindaco Falcomatà, ci consegna alcuni dati certamente confortanti che devono essere valorizzati».
Brunetti ha poi risposto ad alcune polemiche sollevata negli ultimi giorni da alcuni consiglieri di opposizione.
«Credo che il luogo deputato a parlare del bilancio dell’Ente debba essere il Consiglio comunale e la Commissione competente – ha detto ancora – non certo i comunicati o i posto sui social. Dispiace che qualcuno pensi di fare diversamente, sbagliando secondo me, forse per mancanza di coraggio nell’affrontare la discussione. Bisogna dire le cose come stanno e noi siamo qui per farlo».
«Ad esempio, sul tema dei concorsi che è stato sollevato – ha concluso Brunetti – a chi sostiene cose differenti affermiamo con forza che entro quest’anno l’Amministrazione comunale, come da indirizzo del sindaco Falcomatà, avvierà i concorsi pubblici per le assunzioni». (rrc)