S’intitola La Memoria ritrovata. Le carte d’archivio dialogano con l’arte sacra il progetto promosso dall’Archivio Storico diocesano con partner il Museo diocesano e finanziato dalla Regione Calabria, che «contribuisce alla valorizzazione e tutela del patrimonio documentario e storico-artistico dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria- Bova, attivando nuove e inedite modalità di fruizione dello stesso».
Il progetto, tra i cui partner la sezione reggina di Italia Nostra, ha previsto il riordinamento e l’inventariazione degli archivi di quattro Parrocchie dell’Arcidiocesi, la digitalizzazione delle visite pastorali e degli inventari parrocchiali, l’ampliamento e l’ottimizzazione del portale dell’Archivio Storico Diocesano e la riprogettazione e restyling di quello del Museo Diocesano: l’autentica novità risiede, però, nella mappa digitale.
Si tratta di un applicativo web progettato e realizzato dall’Associazione Calabria Formazione (www.calabriaformazione.it) che mette in relazione alcune opere conservate nel Museo con i relativi documenti inclusi nei fondi archivistici dell’Archivio.
Il sistema prevede una duplice e simmetrica interfaccia web, realizzata sul nuovo sito del Museo Diocesano e sul portale dell’Archivio storico diocesano. L’idea semplice ma utile è quella di associare i documenti alle opere per studiarne la storia e accertarne la persistenza o la dispersione. Tramite un’interfaccia semplice e intuitiva il visitatore del portale del Museo Diocesano o dell’Archivio potrà facilmente accedere a un elenco di opere esposte presso il Museo.
Ogni opera, rappresentata con un’immagine ad alta risoluzione e una sintetica scheda storico-artistica, è dinamicamente associata – tramite il database presente sul sito dell’Archivio – al documento digitalizzato corredato dalla relativa segnatura archivistica. (rrc)