Domani sera, a Reggio, alle 21.30, all’Arena “Cicci Franco”, la presentazione del libro I delitti della dolce vita, del magistrato Francesco Caringella.
L’evento rientra nell’ambito di Un libro per il cinema di Cantieri Culturali, la kermesse ideata e promossa da Reggio Film Fest e Officina dell’Arte.
L’incontro sarà condotto e moderato dall’avvocato e presidente della Fondazione Aiga T.Bucciarelli, Giovanna Suriano. Un appuntamento imperdibile, nel quale il noto magistrato ricostruirà attraverso il suo libro, uno dei più misteriosi omicidi di Roma. Tutto ha inizio la mattina del 20 gennaio del 1964 quando venne ritrovato il corpo del giovane del proprietario dell’azienda Tricotex.
È un processo esotico, discusso in sei lingue: italiano, inglese, francese, arabo, greco e tedesco. Una storia di corna, la bellezza di una donna misteriosa dai capelli biondi e dagli occhi di velluto, un marito tradito ma ancora innamorato, un giovane uomo che si annoia in fretta, la morte che urla nel cuore della città eterna. C’è la dolce vita, il vizio, lo splendore e la straordinaria miseria di quelle notti romane, la curiosità malata per il potere e la ricchezza. C’è il sapore del lusso, il colore della passione, l’odore del sangue. C’è un Otello arabo, incatenato alla sua Circe. C’è una donna inquieta e inquietante.
Un libro appassionante e avvincente che scatena reazioni romantiche e impulsive nel lettore, un libro che racconta l’altra faccia della dolce vita forse la più vera.
Caringella, insieme al presidente della Fondazione Aiga, l’avvocato Suriano, ricostruirà venerdì sera la torbida vicenda giudiziaria, legata ad un omicidio in cui furono coinvolti negli anni Sessanta personaggi della Roma elegante, danarosa e lussuosa. (rrc)