È stata presentata, a Reggio, da Mons. Giorgio Costantino e da Giuseppe Livoti, presidente de Le Muse, la statua della Madonna del Divino Soccorso, che sarà portata in processione, martedì 3 settembre, al cortile delle Muse.
L’Associazione, infatti, accoglierà nei propri spazi associativi la Statua della Madonna in occasione della Settimana Mariana della Parrocchia di S. Maria del Divino Soccorso che, da anni, percorre le vie di Reggio Calabria Sud.
«Ancora un momento di alto valore religioso ma anche storico – ha dichiarato Giuseppe Livoti – presidente Muse – poiché, fino agli anni precedenti, approdava alle Muse l’ottocentesca, pregevole e monumentale scultura della Madonna, opera lignea in stile napoletano, che appartiene alla storia della zona sud di Reggio Calabria. Una visita che si rinnova puntualmente, ma, in questo caso assume un valore innovativo. Essendo la statua dall’alto valore storico-artistico ed attualmente in restauro, con i festeggiamenti 2019, viene sostituita da un’altra pregevole copia».
Mons. Giorgio Costantino, parroco al Soccorso di Reggio Calabria, spiega questa scelta dovuta al fatto che «la scultura più antica va protetta e conservata nel tempo e, così, si è pensato non proprio ad una sostituzione ma una copia, in scala, molto più agevole nel trasporto ed al tempo stesso fedele all’originale. Io sono un devoto non solo a Padre Pio, sempre presente nella mia vita, nelle gioie e nel dolore, ma anche alla Madonna del Soccorso e ho pensato a farne realizzare una identica che, al momento del mio pensionamento, potrò portare con me, ricordando il mio apostolato tra la gente di Gebbione».
«La copia – ha ricordato Giuseppe Livoti – è stata ordinata nel mese di maggio 2019 e consegnata da poche settimane e siamo noi i primi a mostrare la sua realizzazione, avvenuta nel Laboratorio dei Fratelli Stuflesser ed esattamente Filip e Robert che con orgoglio e grandi visioni continuano una tradizione dell’arredo sacro presente nella loro famiglia da ormai più di 140 anni. La quarta generazione è iniziata a metà degli anni ’70, quando Ferdinando Stuflesser, primogenito di Ferdinand II, gestì lo studio. Ferdinando, educato in scuole d’arte in Italia, Germania ed in Inghilterra, è noto per la sua continua ricerca e perfezionamento».
«Ferdinando- ha proseguito il presidente Livoti – fu l’ideatore del nome Ars Sacra 1875 Ferdinando Stuflesser- Scuola di Ortisei. Nel 2014 fu realizzata una scultura del Santo Papa Giovanni Paolo II, la quale fu consegnata personalmente da Filip e Robert Stuflesser all’attuale Santo Padre Papa Francesco, nel 2013 un pastorale decorato con oro autentico il quale fu consegnato ad un vescovo africano a Roma. Filip e Robert in quest‘occasione hanno potuto consegnare un regalo per il Santo Padre Benedetto XVI: un altare da casa con la rappresentazione di San Benedetto. In data 23 settembre 2007 il Santo Padre Benedetto XVI ha celebrato messa a Velletri nei pressi di Roma su un altare di bronzo firmato Ferdinando Stuflesser 1875».
La cerimonia eucaristica inizierà alle 19.00, e sarà animata dal Coro delle Muse e dal Coro Giovanile Laudamus, diretti dai Maestri Enza e Marina Cuzzola, accompagnati al pianoforte dal Maestro Fabio Migiano.
La processione, che anticiperà la Messa Solenne, partirà alle 18.30 dalla Chiesa del Soccorso. La Statua, infatti, sarà portata dagli Artisti delle Muse che, poi, sarà riportata in Chiesa. (rrc)