Un prestigioso riconoscimento per lo staff del Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, guidato da Angela Misiano, che è stato premiato con un attestato di encomio dal consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio.
«L’encomio – ha spiegato Quartuccio – è il giusto riconoscimento per l’eccezionale lavoro che viene costantemente prodotto a beneficio di tutto il tessuto sociale della Città Metropolitana di Reggio Calabria».
Un giusto riconoscimento a un Ente che «si è sempre distinto per contribuito alla divulgazione della cultura scientifica, attraverso un lavoro quotidiano svolto con serietà, passione e impegno, realizzando meritevoli iniziative formative nel campo didattico e culturale, a livello locale, nazionale e internazionale» e che il consigliere Quartuccio sentiva la necessità di ringraziare, «con un elogio formale, tutta la squadra del Pythagoras, che ha visto la professoressa Misiano e i suoi ragazzi impegnati in un lodevole lavoro di coinvolgimento di giovani e giovanissimi».
«Lo studio, l’approfondimento, la collaborazione e la coesione – ha dichiarato – sono i valori trasmessi alle nuove generazioni dalla struttura, contribuendo in modo fattivo alla loro formazione, con grande spirito di servizio e abnegazione civica. Elementi, questi, estremamente essenziali per coltivare una società sana e libera. Grazie al loro operato il nostro Planetario rappresenta oggi un centro di eccellenza e di Alta Cultura».
«Sin dall’inizio del mio mandato alla città metropolitana – ha proseguito Quartuccio – mi è stato chiaro che il Planetario era, ed è, un centro di grande valenza culturale che funziona perché viene tenuto in vita da un gruppo di persone competenti e professionali, mosse dalla passione, che impegnano il proprio tempo alla scoperta di inclinazioni e potenzialità di giovani e meno giovani. È grazie al sindaco Giuseppe Falcomatà, il quale ha sempre creduto nelle potenzialità della struttura, che oggi il Planetario volge lo sguardo a sfide di elevatissimo livello, come, ad esempio, l’ormai costante e consueta partecipazione alle Olimpiadi Italiane e Internazionali di Astronomia, con risultati eccellenti dei nostri ragazzi».
«Non so cosa mi riserva il futuro – ha concluso il delegato – ma se dovessi essere rieletto tra gli scranni di Palazzo Alvaro il Planetario potrà certamente contare su un valido supporto. Sono dell’idea che sia indispensabile promuovere sempre più iniziative utili alla formazione dei nostri ragazzi attraverso un fattivo spirito di collaborazione tra istituzioni scolastiche e famiglie»