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Nella sede di Confindustria si presenta il Fondo Tematico Piano Urbani Integrati

REGGIO – Nella sede di Confindustria si presenta il Fondo Tematico Piano Urbani Integrati

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 15.30, nella Sala Convegni di Confindustria, sarà presentato il Fondo Tematico Piani Urbani Integrati, gestito dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) tramite gli Intermediari finanziari Equiter (con il Gruppo Intesa Sanpaolo) e Banca Finint e Sinloc, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Alla presentazione interverrà il vicesindaco Carmelo Versace, per un’iniziativa che, fra gli altri, è promossa dalla stessa Città Metropolitana di Reggio Calabria. Al dibattito, durante il quale porteranno il proprio saluto anche il presidente degli industriali reggini, Domenico Vecchio, ed il presidente di Ance Reggio Calabria, Michele Laganà, relazionerà Pietro Foti, dirigente del Settore 10 di Palazzo Alvaro – “Pianificazione, Valorizzazione del territorio, Leggi Speciali”, approfondendo il Piano integrato “Aspromonte in città”.

Del Masterplan di Reggio Calabria: “Strategie urbane per la rigenerazione” parlerà Patrizia De Stefano dell’Ufficio dedicato a Palazzo San Giorgio, mentre “il fondo tematico piani urbani integrati della Bei” sarà il tema analizzato da Fabio Piazza, Fund&Structuring Officer – Ops – Operations, Directorate, Adriatic Sea, Financial Instruments.

Spazio, quindi, agli intermediari finanziari Alberto Maria Barberis, coordinatore del Team Fondi Pnrr di Equiter, Loreto Cipriani, responsabile fund manager per Sinloc, e Sara Paganin, head of housing&urban regeneration di Finint Investments Sgr.

Il Fondo Tematico contribuisce al rafforzamento dei Piani Urbani Integrati delle Città Metropolitane, fornendo supporto finanziario agli investimenti privati coerenti con essi. Nel 2023, la BEI, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, e il Ministero dell’Interno, Dipartimento Affari Interni e Territoriali, hanno reso operativo il Fondo Tematico tramite gli intermediari finanziari, attivando questa importante opportunità, rivolta alle iniziative private, ma capace di avvantaggiare le politiche di rigenerazione urbana dei Comuni e delle Comunità locali interessate dai Piani Urbani Integrati.

Il Fondo Tematico sostiene, attraverso prestiti o investimenti nel capitale di rischio, promotori privati (anche nel contesto di partenariati pubblico-privati, nella misura in cui la quota di partecipazione pubblica rimanga pari o inferiore al 50%), per, tra l’altro, interventi legati al recupero ambientale, rivitalizzazione urbana, sociale ed economica, transizione verde, coesione ed inclusione sociale. (rrc)