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Olga Tokarczuk

REGGIO – Premi Nazionali Rhegium Julii, la rosa dei finalisti

Nel mese di novembre, a Reggio, è in programma la 52esima edizione dei Premi Nazionali Rhegium Julii.

I Premi, per la narrativa, saggistica, poesia, studi meridionalistici, sono intitolati rispettivamente a Corrado AlvaroLeonida RepaciLorenzo Calogero e Gaetano Cingari, e saranno consegnati il 28 novembre al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, alla presenza di autorità di Governo nazionali, regionali e locali.

La Giuria presieduta dal poeta Corrado Calabrò e composta da Giuseppe Caridi, Gioacchino Criaco, Luca Desiato, Mimmo Gangemi, Annarosa Macrì, Dante Maffia, Domenico Nunnari, è stata invitata a designare i vincitori della edizione 2018, sulla base dei dati raccolti dalla Segreteria Generale dei premi, coordinata da Giuseppe Bova.

Per la sezione Narrativa – Premio Corrado Alvaro, sono finalisti Giuseppe Aloe con Lettera alla moglie di Hagenbach – editore Rubbettino; Domenico Dara con Malinverno – editore Feltrinelli; Chiara Gamberale – con L’isola dell’abbandono –  editore Feltrinelli; Juliet Grames – Stella Fortuna – editore Herper Collins Italia; Ferzan Ozpetec – Come un respiro – editore Mondadori.

Per la sezione Saggistica – Premio Leonida Repaci, sono finalisti Fabrizio Barca-Patrizia Luongo con Un futuro più giusto – editore Il Mulino; Don Luigi Ciotti con L’amore non basta – editore Giunti; Ivano Dionigi con Le parole che cambiano la vita – editore Raffaello Cortina;  Vito Mancuso con Il coraggio e la paura – editore Garzanti; Carlo Rovelli con Helgoland – editore Adelphi.

Per la sezione Poesia – Premio Lorenzo Calogero, sono finalisti Chandra Livia Candiani con La domanda della sete – Editore Einaudi; Patrizia Cavalli – Vita meravigliosa – editore Einaudi; Roberto Pazzi con Un giorno senza sera – editore La nave di Teseo.

Per la sezione Studi Meridionalistici – Premio Gaetano Cingari, sono finalisti Vittorio Cappelli e Paolo Palma con I calabresi all’assemblea costituente 1946-1948 – editore Rubbettino; Alessio Russo con Federico d’Aragona (1451-1504). Politica e ideologia nella dinastia aragonese di Napoli, editore Federico II University Press, Napoli 2018 ;
Sergio Zoppi – Questioni meridionali – Editore Il Mulino.

Grande attesa, infine, per la poetessa polacca Olga Tokarczuk, premio nobel per la Letteratura 2018 a cui è stato assegnato quest’anno il Premio internazionale “Città dello Stretto”.

«Olga Tokarczuk è un talento planetario – ha affermato il Segretario generale dei Premi Pino Bova – e noi, come sempre, costruiremo un ponte culturale ideale tra l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e la storica Università di Messina per consentire a tutti gli studenti e alla classe docente dei due Atenei di confrontarsi con una delle personalità più straordinarie che ha espresso la letteratura mondiale. Anche questo è un modo per aprire la porta ai messaggi positivi che giungono fino a noi da quanti lavorano per non inaridire l’anima, il pensiero e il cuore. Anche questo è un modo per sottolineare una realtà e una volontà diversa da quella rappresentata in tanti luoghi comuni». (rrc)