Domani – e domenica 5 maggio – a Reggio è in programma, dalle 9.30 alle 18, nell’area parcheggio a Nord del Lungomare Falcomatà, la seconda edizione delle Giornate della Prevenzione, organizzate dall’azienda Trisalus Medical System, diretta da Santo Ielo e patrocinate dai Comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni.
La manifestazione è stata presentata a Palazzo San Giorgio con l’avvocato Silvia Paratore, legale esperto di politiche sociali e commissario U.N.M.S. (Unione nazionale mutilati per servizio) della Provincia di Reggio Calabria, il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e il delegato alla Prevenzione del Comune di Villa San Giovanni, Vincenzo Calabrò.
Si tratta di una vera e propria Piazza della Salute, in cui i cittadini potrà informarsi su varie tematiche sulla salute ed eseguire diversi screening.
Diversi i medici specialisti che eseguiranno degli screening gratuiti per la popolazione. Previste consulenze nutrizionali e dietetiche con la dott.ssa Simona Capano; consulenze di benessere psicofisico con lo staff dell’associazione Equilibri pedagogici; consulenze fisioterapiche, posturali, massoterapiche grazie alla dottoressa Bozzaotra centro di fisichinesiterapia; allo studio medico riabilitativo del dott. Alberto Scipione, al dott. Calabrò “Studio in Equilibrio”, al dott. Vazzano e dott. Serranò “centro Move energia in movimento”, al dott. Cono AC; screening per la prevenzione del tumore al polmone con la dott.ssa D’agostino Federica Gilda dirigente medico dell’Unita operativa Complessa di Chirurgia toracica dell’Azienda Ospedaliera “Papardo” di Messina.
Screening del tumore del colon retto con esame del sangue occulto nelle feci con il centro di analisi cliniche dott. Calabrese. Consulenze di estetica e benessere grazie al tema medico ed estetico dell’Associazione Grace; consulenze audiometriche con misurazioni dell’udito grazie alle dottoresse consulenze dell’Amplifon. Consulenze di magnetoterapia, di ultrasuonoterapia che saranno eseguite dagli operatori della Trisalus.
Sarà presente il camper a cura dell’Avis. Saranno eseguite delle dimostrazioni di manovre di rianimazione cardiopolmonare con utilizzo del defibrillatore grazie al personale specializzato del centro nazionale formazione emergenze della croce rossa italiana di Reggio Calabria
Sarà presente il personale della farmacia dott.ssa Pellicano Luciana. Inoltre sarà possibile richiedere informazioni sulla donazione degli organi, tessuti e cellule all’AIDO gruppo comunale di Reggio Calabria, sulla donazione del midollo osseo all’ADMO Regione Calabria.
La giornata è aperta a tutti ed in particolare alle persone fragili, ai soggetti svantaggiati ed agli anziani. Ingresso libero.
«Il programma di screening, se ben condotto – ha dichiarato Silvia Paratore – è un intervento di elevata qualità sanitaria. Per il cittadino partecipare ad uno screening significa esercitare un diritto, il proprio diritto alla salute. La prevenzione mira a prevenire l’insorgenza di condizioni patologiche, e punta alla diagnosi dei disturbi prima di eventuali complicanze, quando le probabilità di recupero sono massime».
«Se prestata nei tempi e nelle modalità dovuti – ha migliorato – la prevenzione migliora le condizioni di salute generale e nel caso di diagnosi precoce anche di tumori, per i medici ciò che deve contare realmente, ed è fondamento di buona pratiche cliniche, sarà l’effettuazione corretta delle procedure che tenga conto dei bisogni del paziente, delle sue esigenze di salute, di una attenta analisi dei rischi affinché non si vanifichi l’attività di prevenzione sanitaria ed il valore delle iniziative importanti di tutela della salute come quella che si terrà in questo fine settimana sul lungomare a Reggio».
«La prevenzione gioca un ruolo importante per salvaguardare il nostro stato di salute», ha esordito il presidente della Trisalus Medical System, Santo lelo che ha invitato i cittadini «a partecipare alla giornata, a sottoporsi ai controlli ed a richiedere informazioni a tutela della loro salute».
Ad intervenire all’evento anche il presidente nazionale U.N.M.S., Antonino Mondello che ha sottolineato la necessità di diffondere la cultura della prevenzione e la pratica della salute e della sicurezza anche nei luoghi di lavoro. (rrc)