C’è stata anche Reggio Calabria allo Smart City Expo & World Congress di Barcellona, l’appuntamento dedicato alle tecnologie e ai sistemi innovativi per lo sviluppo urbano sostenibile, che riunisce esperti e addetti ai lavori sia del mondo istituzionale che privato.
A guidare la delegazione reggina, composta dai tecnici dei settori interessati dal comparto dell’innovazione, della rigenerazione ambientale e del digitale, il sindaco Giuseppe Falcomatà, anche nella sua qualità di Delegato Anci per la Coesione territoriale, con il Vicesindaco Paolo Brunetti. Insieme alla città di Reggio Calabria, erano presenti anche Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Catania, Palermo e Messina; realtà urbane che hanno colto l’occasione per condividere le attività di informazione relative al prossimo PN Metro Plus Città Medie Sud, per l’ormai imminente avvio del programma che sostiene 39 città medie del Sud, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso uno sviluppo urbano caratterizzato da azioni rigeneranti di innovazione ed inclusione sociale.
Le aree oggetto delle riflessioni e dei contributi dei relatori del Congresso e le innovazioni presentate dagli espositori nella parte dedicata alla fiera, per l’edizione 2023, si sono concentrate su una serie di temi, molti dei quali rappresentano le aree di azione degli interventi dell’attuale e della futura programmazione dei fondi europei. Tra gli aspetti più qualificanti quello delle tecnologie abilitanti, dell’energia e dell’ambiente, della mobilità, della governance, della vivibilità e inclusione, economia, infrastrutture ed edifici, sicurezza e dell’economia del mare.
Il prestigioso contesto internazionale ha consentito alla Città di Reggio Calabria, all’interno dell’area espositiva dell’Agenzia per la Coesione territoriale, di illustrare il progetto dello “Sportello polivalente multicanale per il cittadino” finanziato attraverso le risorse del Pon Metro 2014-2020, che costituisce una buona pratica esposta in anteprima di fronte ai rappresentanti della Commissione Europea nell’ambito della riunione del Comitato di Sorveglianza del Pon Metro tenutosi nello scorso mese di settembre a Bologna.
Allo Smart City Expo & World Congress il Comune di Reggio Calabria ha presentato il materiale illustrativo, stampato su carta ecocompatibile, comprensivo delle attività realizzate con il Pon Metro, che ha registrato un diffuso apprezzamento da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.
Numerosi e cordiali gli incontri istituzionali che i rappresentati dell’Amministrazione comunale reggina hanno tenuto con i referenti istituzionali delle altre città coinvolte dalla rete del Pon Metro. Di specifico interesse inoltre il dialogo aperto con l’urbanista Salvador Rueda, protagonista della rivoluzione urbanistica che ha caratterizzato la storia recente della città di Barcellona, che recentemente ha preso parte a Reggio Calabria agli incontri per la redazione del masterplan della città. L’incontro è stato anche l’occasione per avere diretta contezza di alcuni interventi di trasformazione che stanno interessando l’area urbana di Barcellona. In modo particolare il confronto si è focalizzato sulla gestione e l’organizzazione di sistemi di mobilità sostenibile in grado di accrescere la qualità della vita nei quartieri rispettando spazi comuni ed aree pubbliche, preservandoli, così, dalle criticità proprie degli ingenti flussi del traffico veicolare.
«Un’esperienza interessante, utile e di grande valore conoscitivo», l’ha definita il sindaco Giuseppe Falcomatà a conclusione della sua trasferta catalana.
«Una bella vetrina per la nostra città ed un’ulteriore occasione di confronto con le realtà più avanzate, a livello internazionale, impegnate nella programmazione strategica in ambito urbano ed in particolare nell’utilizzo delle nuove tecnologie al servizio della rigenerazione dei territori. È corretto che la nostra città si relazioni con questi interlocutori – ha aggiunto il primo cittadino – aumentando il livello delle proprie ambizioni, perché riteniamo sia fondamentale ciò che oggi viene studiato ed ideato e che sarà realizzato nella programmazione da qui ai prossimi anni. Barcellona è certamente uno dei poli di maggiore interesse nel contesto internazionale, sia per le opportunità di dialogo che abbiamo avuto con le altre autorità urbane, sia per la preziosa occasione di confronto le più grandi ed innovative imprese, a livello mondiale, che si occupano di dotazioni tecnologiche per lo sviluppo delle aree urbane e che possono diventare interlocutori qualificati per le sfide che attendono la nostra città nel prossimo futuro».
«Un bagaglio di idee, di relazioni e di conoscenze – ha concluso – che ci portiamo volentieri a casa e che ci sarà utile da qui alle prossime settimane anche nell’attività di programmazione che si svilupperà nell’ambito del nuovo programma nazionale per le città medie del Sud». (rrc)