Reggio ha ricordato Nicholas Green, il bambino californiano morto a 7 anni nel 1993 durante un tentativo di rapina sulla Salerno-Reggio Calabria, e lo ha fatto con una iniziativa svoltasi a Campo Calabro, promossa nel Teatro sullo Stretto dal Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria e dall’editore di Reggio TV, Eduardo Lamberti Castronuovo.
«Rinnovare la memoria – ha dichiarato il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio, Carmelo Versace – è sempre qualcosa di molto importante anche quando essa rievoca eventi drammatici come la vicenda del povero Nicholas Green che ha segnato e sconvolto la comunità reggina. Ma è fondamentale ricordare, non come attività fine a se stessa quanto, semmai, come rinnovato impegno, nel quotidiano, affinché la realtà che ci circonda possa migliorare e crescere attraverso il contributo e la collaborazione di tutti».
«Voglio congratularmi con gli organizzatori di questa bella e significativa iniziativa, il Conservatorio Cilea e l’editore Lamberti Castronuovo, – ha poi aggiunto Versace – e credo che sia proprio questa la strada migliore da intraprendere per tenere vivo il ricordo di chi non c’è più e coltivare nel contempo nuova speranza, ovvero coniugare la promozione della cultura, dell’arte e del talento dei nostri giovani con la bellezza e l’impegno civile».
«E noi oggi abbiamo il dovere di sostenere questo percorso, – ha concluso il Sindaco metropolitano f.f. – alimentando il ricordo del sacrificio di Nicholas e facendo tesoro degli straordinari insegnamenti che la sua famiglia ha saputo offrire agli occhi del mondo intero». (rrc)