Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17.15, al Seminario Arivescovile, sarà presentato il libro “Maria SS. Del Consuolo. La Madonna dei reggini, Pensieri, Parole, Opere e Miracoli” curato da Gaetano Surace, Luciano Maria Schepis e Antonio Marino edito da Iiriti Editori.
Il volume, realizzato in occasione del XXV anniversario dalla fondazione dell’Associazione dei Portatori della Vara, racconta attraverso un’accurata ricerca storico-iconografica, le origini del culto della Madonna della Consolazione.
L’incontro sarà aperto dall’esibizione del Coro Cenacolo Maria Consolatrice. A seguire i saluti del Rettore del Seminario Pio XI, don Simone Gatto, e del delegato del Governatore per lo sport sociale Distretto 108Ya Mimmo Praticò.
A moderare l’incontro il professore Luigi Marino. Interverranno padre Pietro Ammendola, guardiano del convento dei cappuccini dell’Eremo, i curatori del volume Gaetano Surace, presidente dell’Associazione Portatori della Vara, il professore Luciano Maria Schepis, Antonio Marino e Luisa De Blasio di Palizzi Zerbi, ideatrice e disegnatrice dei miracoli.
Il delegato Mimmo Praticò: Il contributo dei Lions affinché il mito storico della Madonna possa radicarsi
Quando il Presidente della Vara della Madonna della Consolazione mi ha parlato del libro mi è scattato un flash: come i Lions possono dare il proprio contributo affinché il mito storico della Madonna dei Reggini possa radicarsi, ancora di più sul territorio tramite i loro pensieri, i loro Valori ed i mezzi della loro comunicazione per allargare i confini calabresi.
Il libro che Gaetano ha scritto con la collaborazione di Luciano Schepis e Antonio Marino, ritengo che “apra un Mondo” a noi cattolici e, soprattutto, a quelli che si ricordano della Madonna…una volta l’anno. Leggere il libro “Maria SS. del Consuolo, la Madonna dei Reggini. Pensieri, Opere e Miracoli“, significa conoscere la Storia secolare leggendaria della Vergine Maria nella sua interezza, nella sua spiritualità di Mamma di Gesù e moglie di Giuseppe.
I suoi “sacrifici” terreni, il complicato compito di far crescere, educare un “giovane” che da adulto ha segnato, e continua a tracciare un’epoca che ad oggi, coinvolge milioni di persone in tutto il Mondo, da oltre 2000 anni e che durerà in eterno. Questo è certamente, il più grande miracolo concepito dalla Madonna. Nella vita terrena chi si rivolge a Maria SS. del Consuolo chiede di essere protetto dal Manto Celeste della Vergine, trova in Lei Misericordia, sostegno, amore, conforto per superare i momenti tristi della sua esistenza.
Quando sembra che tutto vada contro, lo assiste, lo accompagna e gli indica la strada della Pace e della Serenità dell’anima. Ecco perché i Reggini e tutti i suoi devoti si rivolgono alla Madonna della Consolazione quando sono afflitti, quando sembra che il Mondo gli stia cascando addosso; essi si affidano alla Madonna sapendo che trovano in Lei alleviamento, speranza, fiducia, gioia di vivere.
I Portatori della Vara della Madonna della Consolazione, tramandando la tradizione iniziata nel XVI secolo da un gruppo di frati francescani, denominati nel tempo “Cappuccini” rappresentano i Custodi indispensabili e insostituibili che trasmettono la devozione alla Vergine del Consuolo da padre in figlio, non solo con la forza fisica ma, soprattutto, con la forza dell’Amore. Essi accompagnano, ogni anno la Madonna della Consolazione dall’Eremo al Duomo della Città, con grande spirito di sacrificio tra due ali di folla che sembra di non finire mai, di fedeli in preghiera. Questo è il momento più significativo della devozione alla Vergine Maria. Le emozioni che trasmette in questo suo “viaggio” trafiggono l’Anima, mandano messaggi sublimi di serenità interiore di un messaggio divino che rende felice di vivere la meravigliosa Vita terrena che la Madonna del Consuolo ci trasmette dall’alto. Un messaggio significativo che ci insegna che vivere nella Fede non è inutile perché grazie ad essa la ragione può riprendere la sua strada.
Pertanto, la Fede e la Ragione possono camminare insieme nel percorso tracciato dall’Etica e dai Valori Lionistici, che rappresentano due pilastri sociali per chi crede che con convinzione, con onore, con lealtà, con fedeltà può coniugare Fede e Ragione, sentimenti indispensabili per rispettare il “We Serve” Lionistico con Spirito di Servizio. Professare la Fede è una via importante per guidare i nostri sentimenti verso la Madonna della Consolazione che ci indica di praticarla nel servizio verso i bisognosi, senza chiedere nulla in cambio.
Il libro di Gaetano Surace rappresenta il forte legame di Fede esistente e vissuta tra la Madonna della Consolazione ed i Reggini che vedono in Lei la salvezza dell’anima e si rivolgono a Lei, come Madre Consolatrice dei loro pensieri, delle loro opere, chiedendo di alleviare le sofferenze della Vita quotidiana. Le poesie di Surace approfondiscono e ci fanno toccare con mano l’amore viscerale che c’è tra i Reggini e la Madonna della Consolazione che fa sentire tutti “Figli di Maria”, senza distinzione di classe o categoria. (rrc)