Costituito a Reggio, per iniziativa del Comune, un comitato civico che si occuperà delle celebrazioni legate al 50.mo anniversario della Rivolta che cadrà il prossimo 14 luglio. L’obiettivo è promuovere adeguate iniziative per ricordare e far conoscere ai giovani questo tristissimo capitolo della storia della Città. Fu una rivolta di popolo, mal gestita dal governo centrale e soprattutto strumentalizzata in maniera controversa dai partiti. La storia ha raccontato, poi, le intromissioni, le interferenze e soprattutto l’indifferenza del potere centrale nei confronti dei reggini che hanno caratterizzato quella che da protesta spontanea è diventata una “rivolta”, rischiando di condizionare seriamente l’unità del Paese.
A far parte del Comitato civico, che sarà presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, è stato chiamato un gruppo di politici, storici, studiosi e giornalisti: il giornalista ed editore Franco Arcidiaco (che avrà la funzione di vicepresidente), l’assessore comunale all’Istruzione Anna Nucera, il presidente del Consiglio Comunale Demetrio Delfino, gli storici Pasquale Amato e Franco Arillotta, il medico Vincenzo De Salvo, studioso della Rivolta, il presidente dell’associazione Anassilaos Stefano Iorfida, e i giornalisti Mimmo Raffa e Santo Strati. Quest’ultimo, direttore editoriale di calabria.live, è coautore con i compianti giornalisti Luigi Malafarina e Franco Bruno dello storico reportage della Rivolta Buio a Reggio, di cui è in corso di pubblicazione l’edizione del cinquantenario curata dallo stesso Santo Strati per Media&Books. (rrc)