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Il Cantagiro

RENDE (CS) – Presentata la rassegna “Il Cantagiro”

Prende il via, al Museo del Presente di Rende, con uno stage di alta formazione musicale con Maria Grazia FontanaIl Cantagiro,  storica kermesse musicale patrocinata dal comune di Rende e promossa dall’Associazione Culturale Calabriartes.

La rassegna, poi, si chiuderà il 13 giugno con il Gran Gala, in programma alle 18 al Teatro Rendano, con Katia Ricciarelli, Edoardo Vianello, la Little Tony Family e condotto da Attilio Fontana e Francesca Russo: «volti legati da sempre al Cantagiro. Ricorderemo Little Tony che tanto ha dato alla musica italiana», ha spiegato il patron Enzo De Carlo.

Lo stage si sposterà nelle prestigiose location tra le più importanti dell’area urbana quali il teatro di tradizione “Alfonso Rendano” di Cosenza, i centri storici di Rende e Cosenza, il Museo Civico di Rende, l’Accademia d’Arte Liutaia Calabrese, il chiostro della Chiesa di San Domenico a Cosenza. Il Progetto è stato cofinanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del bando Eventi Storicizzati annualità 2019.
Il patron De Carlo ha infine donato alla città di Rende una targa ricordo, in «segno di riconoscenza verso l’amministrazione Manna che da sempre ci ha sostenuto».
Inoltre, sia l’assessore Domenico Ziccarelli che il patron De Carlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione della rassegna, hanno lanciato l’ipotesi di realizzare una Scuola di Musica permanente nel centro storico di Rende.
«Sarebbe un’opportunità unica per la nostra città che, nonostante la crisi pandemica in atto, ha sempre tenuto duro. La rinascita economica parte anche dalla valorizzazione dei nostri beni culturali. Coniugare i diversi asset significa creare una rete di servizi che gioveranno alla ripresa della nostra comunità», ha affermato Ziccarelli.

Anche De Carlo ha dichiarato «puntare sul talento dei giovani, fare delle proprie passioni un mestiere è ciò su cui puntiamo. Che ciò possa avvenire in maniera strutturata e continuativa nel borgo antico di Rende significherebbe sostenere i nostri ragazzi, i loro sogni in uno dei posti più suggestivi della Calabria». (rcs)