;
Lipu Cicogne

RENDE (CS) – Prosegue l’impegno della Lipu per proteggere la cicogna bianca

Prosegue, con successo, il progetto Cicogna bianca Calabria promossa dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, che punta a dare nuove case alla cicogna bianca in Calabria.

Il progetto è stato lanciato dalla sezione nel 2003 con l’obiettivo di favorire il ritorno di questa specie in Calabria e, grazie al supporto di e-Distribuzione, si è riusciti a posizionare, sui tralicci e pali elettrici, 85 nidi artificiali, «una sorta di grosse piattaforme circolari in legno, interessando tre province (Cosenza, Crotone e Catanzaro) e sette aree geografiche» si legge in una nota della Lipu di Rende.

«Un progetto – si legge sul sito della Lipu di Rende – quello sulla Cicogna bianca, che assorbe gran parte delle energie disponibili nella gestione delle diverse attività portate avanti della Sezione rendese della LIPU. In circa 500 ore/anno è stato valutato il tempo dedicato gratuitamente dai volontari LIPU a questo progetto per attività di monitoraggio e sorveglianza ai nidi, realizzazione e installazione di piattaforme, divulgazione e sensibilizzazione naturalistica nelle scuole e tra la comunità locale».

«Uno sforzo eccezionale per realizzare un progetto importante per la Calabria – si legge ancora sul sito – che però non ha ricevuto alcun finanziamento economico e si regge unicamente sul lavoro gratuito e la passione dei volontari LIPU e sulla disponibilità di E-Distribuzione che, sin dall’inizio, ha creduto nella forza di questa iniziativa fornendo mezzi e uomini per l’installazione delle piattaforme. Quello che sta succedendo in Calabria è qualcosa di straordinario sia dal punto di vista naturalistico che protezionistico e volontaristico».

«È necessario – prosegue la Lipu di Rende – però, che la gente, soprattutto del posto, prenda coscienza dell’importanza e del valore di questa presenza. Una presenza che non può passare inosservata all’opinione pubblica, ai giovani, agli addetti alla gestione del territorio, agli amministratori. D’altronde è anche fondamentale che gli interventi sul territorio siano indirizzati verso uno sviluppo ecosostenibile e non siano in contrasto con la sopravvivenza di questa e di altre importanti specie presenti sul nostro territorio».

«È indubbio – prosegue la Lipu di Rende – che la presenza di una popolazione stabile di Cicogna bianca in Calabria dipenderà in buona parte dall’aiuto che l’uomo saprà dare a questa specie nonché dallo stato di conservazione del suo ambiente. Il progetto “Cicogna bianca”, messo in campo dalla nostra sezione LIPU di Rende, ha proprio questo ambizioso obiettivo: tutelare l’ambiente, sensibilizzare l’opinione pubblica e attuare interventi utili per favorire il ritorno e la nidificazione di questa specie».

«La sfida per i prossimi anni – prosegue la Lipu di Rende – sarà quella di creare una popolazione stabile di Cicogna bianca in Calabria di 30-40 coppie nidificanti. Probabilmente si è nella direzione giusta, possiamo farcela, ma molto ancora si dovrà fare!».

Inoltre, la Lipu di Rende ha lanciato l’iniziativa Adotta una Cicogna. Si tratta di una vera e propria adozione a distanza, dove chiunque, singoli cittadini, famiglie, scolaresche, associazioni, con una donazione minima di 50 euro possono adottare una delle 23 coppie di Cicogna bianca attualmente presenti in regione.

«Inoltre – si legge sul sito della Lipu di Rende – i “genitori adottivi” saranno costantemente informati sull’andamento della nidificazione, sul numero di nati e giovani involati. Sarà, inoltre, concordata una visita guidata per visitare il nido, la coppia adottata e i piccoli nati». (rcs)