Per l’europarlamentare Giusi Princi «il rapporto sulla competitività presentato da Mario Draghi pone temi di grande rilevanza per l’Unione europea ed è in linea con i valori e le priorità di Forza Italia e del Gruppo Popolare Europeo. Serve, quindi, un piano ambizioso di investimento per un’economia competitiva e un ambientalismo responsabile che non metta in difficoltà le imprese e gli agricoltori».
«Al contrario, gli operatori del settore devono essere coinvolti da protagonisti nell’attuazione del Piano Verde europeo, tenendo conto delle esigenze quotidiane del tessuto socio-economico, a partire dal Sud e dalla Calabria», ha detto Princi, dicendosi «pienamente d’accordo con il nostro vice premier Antonio Tajani, secondo cui il report di Draghi va nella direzione che abbiamo sempre auspicato, anche perché risponde ad alcune sollecitazioni e proposte presentate da Forza Italia».
«Tra le parole chiave usate da Draghi nel suo rapporto – ha proseguito – c’è anche la concretezza. È fondamentale, infatti, mettere in campo misure concrete per snellire la burocrazia, investire in competitività ed energia pulita, favorire la formazione professionale, promuovere l’accesso all’istruzione per preparare la forza lavoro ai cambiamenti economici futuri».
«È necessario anche – ha concluso l’eurodeputata azzurra – ascoltare le istanze territoriali, mantenendo un equilibrio tra crescita economica e inclusione sociale, riducendo così anche i divari socio-economici tra le regioni europee». (rmm)