Dopo le dichiarazioni di allarme per l’ambiente espresse dal deputato pentastellato Giuseppe D’Ippolito sul prossimo concerto a Roccella Jonica di Jovanotti, il sindaco Vittorio Zito ha inviato una nota per contestare le affermazioni del parlamentare che definisce l’ambiente costiero di Roccella «già molto compromesso e oggetto di una fortissima pressione antropica». (vedi Calabria Parlamento)
«Dispiace – afferma il sindaco Zito – che un deputato calabrese non sappia che quel litorale da 17 anni è Bandiera Blu e che di recente proprio quel tratto di costa sia stato definito la spiaggia più bella della Calabria dalla Guida Blu di Touring Club e Legambiente. E che non sappia che un litorale compromesso e oggetto di una fortissima pressione antropica non avrebbe potuto nemmeno concorrere alla concessione di quei riconoscimenti. La verità è che il litorale di Roccella, come potrebbe facilmente verificare di persona l’on. D’Ippolito, è lungi dall’essere compromesso e rappresenta una assoluta eccellenza in tutta la regione. Saremo più che felici di dare all’On. D’Ippolito tutte le informazioni e gli atti che dice di voler chiedere al nostro Comune per verificare l’impatto del Jova Beach Party sulla spiaggia di Roccella.
A partire dal Piano di Spiaggia che abbiamo approvato qualche mese fa, dopo aver ottenuto tutti i pareri di impatto ambientale previsti dalla legge. Piano che, nella porzione di spiaggia oggetto di occupazione per il concerto, prevede la realizzazione di un Natura Village, ossia di un complesso di strutture ed attrezzature integrate turistico – ricreative e balneari. È del tutto evidente, in tal senso, l’assoluta coerenza tipologica del Jova Beach Party con le previsioni di utilizzo della porzione di spiaggia interessata contenuta nel Piano Spiaggia vigente, già assoggettato, con esito positivo, alle dovute Valutazioni di Impatto Ambientale.
L’on. D’Ippolito, poi, dice di voler conoscere in che modo il Comune di Roccella Ionica intenda intervenire per preservare le dune, la flora e la fauna dell’area interessata. Saremo felici di constatare, assieme all’on. D’Ippolito, qualora intenda incontrarci, la reale consistenza della fauna, della flora e delle dune presenti nell’area interessata e di illustrargli i progetti che abbiamo messo in campo per la loro tutela.
Crediamo che la possibilità di ospitare una iniziativa di assoluto rilievo nazionale, concepito come format altamente innovativo e sfidante, come è il Jova Beach Party, non sia, come dice l’On. D’Ippolito giustificato con i soliti discorsi sul turismo a ogni costo, ma rappresenti una occasione unica per far conoscere la bellezza della nostra costa e per dimostrare come, con l’impegno congiunto delle istituzioni locali, si riesca a cogliere una sfida importante come è quella messa in piedi dagli organizzatori dell’evento. Siamo convinti, infatti, per esperienza diretta, che non è chiudendosi al nuovo e alle sfide che si persegue lo sviluppo della Calabria. (rrc)