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Centro Operativo comunale San Giovanni in fiore

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Comune attiva il Centro Operativo

A San Giovanni in Fiore, nell’edificio polifunzionazle, è stato aperto il Centro Operativo Comunale.

Lo ha reso noto il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, sottolineando che «tutelare la salute e la serenità dei cittadini di San Giovanni in Fiore è la priorità assoluta della mia Amministrazione, in questa delicata fase di allerta per la pandemia» e che, per precauzione, sono state chiuse tutte le Scuole di ordine e grado che proseguiranno con la didattica a distanza, mentre rimangono in presenza le attivitò amministrative.

Il Centro Operativo Comunale sarà aperto dalle 8 alle 20 tutti i giorni, e si potrà contattare tramite il numero 0984975434, e il suo compito sarà quello di coordinare i servizi di soccorso e assistenza alla popolazione.

«Ancora – ha aggiunto il sindaco – abbiamo attivato il servizio di registrazione dei cittadini provenienti da altri luoghi, i quali dovranno inviare alla pec protocollogeneralesgfiore@asmepec.it, data di arrivo, dati anagrafici, luogo di permanenza e copia dell’esito negativo del tampone molecolare o antigienico non superiore alle 72 ore, oppure, in alternativa, copia della prenotazione di un test molecolare».

«Nello specifico – ha detto ancora il sindaco Succurro – ho disposto che le persone in attesa dell’esito del tampone dovranno restare in isolamento fiduciario. Coloro che non intendano sottoporsi a test molecolare, avranno l’obbligo di mettersi in quarantena per 15 giorni».

«Per l’organizzazione degli uffici comunali, ho incaricato i responsabili dei servizi – ha precisato Succurro – di programmare le modalità di lavoro agile o di incentivare le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti. Ora più che mai è indispensabile la massima collaborazione e solidarietà tra tutti, politici, cittadini, formazioni sociali e religiose. Ringrazio gli assessori, che stanno svolgendo un lavoro importante, e i dipendenti comunali per il loro impegno quotidiano».

«Un plauso rivolgo – ha concluso il primo cittadino – anche alle associazioni di volontariato e ai lavoratori dell’ex Sial, che con spirito di servizio hanno dimostrato abnegazione e amore per la città». (rcs)