Il segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo, ha dichiarato che il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, sbeffeggia i calabresi e ridicolizza la Calabria con i suoi atteggiamenti e performance.
«Anche oggi – ha detto Biondo – la Calabria è in prima pagina sui media nazionale per la superficialità della sua politica. Questa volta, alla nostra regione, è toccato finire sulle pagine di Repubblica “grazie “ alle performance imbarazzanti di Spirli, sui social».
«Il f.f. della Regione – ha spiegato – piuttosto che dare notizie ai calabresi, per esempio: sull’andamento della campagna di vaccinazione, sul piano della imminente vaccinazione di massa, sulla riorganizzazione della rete ospedaliera funzionale ad una implementazione del numero dei posti letto in terapia intensiva, sulla bassa spesa del Por 2014/2020, sulla genericità del documento strategico della programmazione 2021/2027, sulla mancata attuazione del Patto della Calabria, su come si programmano gli interventi sul settore Ambiente per liberare le strade delle nostre città dai rifiuti, per costruire un sistema efficiente di depurazione, e su come, per esempio, la Calabria vuole procedere: sulla stabilizzazione del precariato, sul riordino dei centri per l’impiego, sulle politiche attive del lavoro, sull’avvio dei bandi per l’assunzione dei giovani nella pubblica amministrazione, sul riordino della partecipazione pubblica, ect. ect».
«Spirli invece parla d’altro – ha detto ancora – di cucina, sbeffeggiando in questo modo i calabresi e ridicolizzando la Calabria. La maggioranza e l’opposizione regionale non possono stare a guardare. Non siamo al teatro, le persone continuano a morire negli ospedali e il disagio sociale, nel silenzio delle istituzioni continua a crescere nella nostra regione».
«La Calabria – ha concluso – non si governa dal sedile posteriore della propria auto». (rcz)