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Puliamo l'Aspromonte

SANTO STEFANO D’ASPROMONTE (RC) – L’iniziativa “Puliamo l’Aspromonte”

Domani, dalle 9, a Santo Stefano d’Aspromonte, è in programma l’iniziativa Puliamo l’Aspromonte, che prevede la raccolta dei rifiuti abbandonati nell’area di Terreni Rossi a Gambarie d’Aspromonte, organizzato dal Club Alpino Italiano – Sezione Aspromonte, insieme a Legambiente Reggio Calabria e il supporto del Comune di Santo Stefano d’Aspromonte.

Lo scopo dell’appuntamento di volontariato – che vedrà impegnati soci e simpatizzanti del Cai, di Legambiente e dei cittadini che vorranno partecipare è quello di ripulire dai rifiuti un’area del Parco Nazionale molto frequentata per il tempo libero.

Il 23 ottobre, dunque, si raccoglieranno rifiuti abbandonati e dispersi nel terreno nei modi più insensati, stupidi, criminali. Si potrà poi contribuire in futuro a segnalare con modalità veloci e con poche formalità agli Enti preposti la presenza di rifiuti ingombranti o pericolosi e comunque dannosi per l’ambiente. Si potrà così denunciare la presenza di rifiuti al fine di individuare i responsabili, sollecitare l’intervento di competenza delle autorità per la bonifica dei siti oltre che quello di scoraggiare il comportamento incivile costituito dall’abbandono dei rifiuti. 

L’appuntamento per tutti coloro che vorranno partecipare all’iniziativa è alle ore 8.45 a Piazza Mangeruca a Gambarie, da lì ci si sposterà nell’area “Terreni rossi” vicino a Gambarie.

Si vogliono sensibilizzare giovani studenti e tutti gli altri cittadini verso la corretta manutenzione dei beni comuni e degli spazi pubblici e alla raccolta differenziata, importante in città ma anche in luoghi naturali quali l’ambiente montano.

La motivazione che spinge a partecipare a questa iniziativa di volontariato è sicuramente l’amore per la montagna ma anche quello di realizzare con un piccolo impegno un’azione concreta, rilevante dal punto di vista sociale, per proteggere ed aiutare la natura. La tutela dell’ambiente e delle bellezze naturali e paesaggistiche delle nostre zone aspromontane, possono avvenire anche tramite una azione dimostrativa con un episodio inserito in una campagna di sensibilizzazione che sollecita la partecipazione attiva di tutti i cittadini.

L’evento è diretto a denunciare la presenza di, piccole e meno piccole, discariche a cielo aperto che quotidianamente incontra chi percorre i sentieri di montagna. Spesso si vedono degli accumuli di rifiuti, alcune volte anche pericolosi, che si trovano sui cigli delle strade e nel bel mezzo delle campagne e dei bellissimi boschi dell’Aspromonte. (rrc)