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SCALA COELI (CS) – Don Rocco lascia la parrocchia del paese

di ANTONIO LOIACONO – Il clero di Scala Coeli si trova di fronte ad un momento di grande commozione e addio, in quanto il loro amato prete, Don Rocco Grillo, ha accettato il governo delle anime della comunità cristiana di Cropalati, dopo 14 di servizio dedicato alla comunità di Scala Coeli!

La notizia ha suscitato, già dalla sua ufficialità, grande sorpresa e tristezza tra i parrocchiani, che si erano affezionati alla loro guida spirituale, apprezzandone la dedizione e l’energia che ha sempre profuso nel suo lavoro. Don Rocco è stato sempre disponibile a sostenere e consigliare i suoi fedeli, guidandoli sulla strada della fede.

Nel corso dei 14 anni trascorsi a Scala Coeli, Don Rocco, ha creato momenti di incontro e di preghiera per i giovani, dedicando particolare attenzione all’educazione religiosa dei più piccoli organizzando eventi rivolti ai ragazzi della parrocchia e non solo. La sua presenza costante e rassicurante era un faro di speranza per tutti coloro che si rivolgevano a lui in cerca di conforto e consigli.

La sua partenza è stata ufficializzata durante una messa celebrata nella giornata del 8 settembre, alla quale hanno partecipato centinaia di fedeli, oltre alle autorità civili e religiose del luogo. Durante la celebrazione eucaristica, il sindaco di Scala Coeli ha espresso la sua gratitudine a Don Rocco per l’incessante lavoro svolto a favore della comunità, sottolineando l’importanza del suo contributo nel promuovere un clima di solidarietà e di amore tra i cittadini.

Anche la Misericordia di Scala Coeli ha voluto ringraziare il loro “Correttore Spirituale” per il suo impegno e per tutto ciò che ha fatto per aiutare i più bisognosi. Il Governatore della Misericordia, ha elogiato Don Rocco per la sua generosità e per aver sempre dimostrato una particolare attenzione alle persone svantaggiate e ai bisognosi.

«In nome del Direttivo – ha iniziato il Governatore, Rocco Acri – e interpretando i sentimenti di tutti i volontari della Misericordia della quale siete stato Correttore Spirituale, voglio ricordare quando quattordici anni fa avete iniziato la vostra missione con l’entusiasmo di un giovane prete e di chi è chiamato ad affrontare una grande sfida. Lo avete fatto con dedizione, con discrezione e con impegno. Come il buon Samaritano, avete preso per mano la nostra comunità e avete contribuito a farla risvegliare e a farla rinascere. Siete sempre stato il parroco di tutti! Ognuno di noi conserverà di voi un ricordo tutto suo, particolare, unico, personale – ha continuato Acri – così come particolare, unico e personale è stato il vostro rapporto con noi. Ognuno di noi vi ha conosciuto e “vissuto” a modo suo, a volte anche in conflitto, con le vostre ragioni o con il vostro modo di fare, ma comunque portandovi tanto affetto. Grazie Don Rocco, per averci fatto capire quanto sia vero che, come diceva don Tonino Bello, “Il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte” e per averci dato la voglia di percorrerlo ogni giorno. Vi ringraziamo di tutto quanto avete fatto e vi assicuriamo il nostro accompagnamento nella preghiera, e vi chiediamo scusa per qualche amarezza che vi abbiamo dato. Siamo certi Carissimo Don Rocco – conclude Rocco Acri- che dopo essere stato, per un lungo tratto della vostra vita, nostro pastore e compagno di cammino, troverete la gioia di rimettervi al lavoro e la forza di ricominciare. E allora vogliamo ringraziare Dio per avervi mandato tra noi, perché ci avete insegnato che il Noi, vale molto di più dell’Io. Il dono più bello che vogliamo farvi è il nostro affetto per Voi. Il Signore continui a vivere nella vostra vita. Vi colmi di ogni benedizione e grazia spirituale, vi conceda salute e protezione e illumini i vostri passi».

«Ogni distacco è fonte di incertezza e di vuoto – sono state le parole con le quali ha iniziato Gina Farao in rappresentanza delle mamme e delle famiglie di Scala Coeli- perché interrompe e modifica relazioni umane consolidate nel tempo. Sei stato pastore di questa comunità per tanti anni, accompagnandoci anche in tempi difficili e ci hai mostrato la via che avevi ben chiara: quella che porta alla salvezza.
Ti auguriamo – continua la lettera – di poter vivere con la stessa forza e con lo stesso entusiasmo il tuo cammino nella nuova comunità che andrai a guidare. Siamo certi – conclude Gina Farao – che ci porterai tutti e ciascuno nel tuo cuore oggi e sempre. In questo santo giorno della natività della Vergine Maria – conclude Farao – ti affidiamo a Lei con una preghiera comunitaria: che la Madonna ti accompagni su questo nuovo cammino«

La chiesa era gremita di fedeli, molti dei quali si sono emozionati nel salutare il loro amato prete. In molti hanno voluto esprimere la loro gratitudine e affetto nei confronti di Don Rocco, consegnandogli dei doni e scrivendo delle lettere di ringraziamento per tutto il suo lavoro svolto durante il suo periodo di servizio a Scala Coeli.

Don Rocco Grillo, ha ringraziato la comunità per tutto l’amore e l’affetto dimostrato nei suoi confronti, sottolineando che la sua decisione di lasciare la parrocchia è stata difficile ma necessaria per intraprendere un nuovo percorso spirituale. Ha assicurato che pur avendo lasciato Scala Coeli, rimarrà per sempre nel cuore e nelle preghiere di tutti coloro con cui ha condiviso momenti di fede e di speranza.

Nonostante il senso di perdita, la comunità di Scala Coeli è determinata a continuare il percorso di fede, sapendo che il loro nuovo prete saprà guidarli con la stessa dedizione e passione che ha contraddistinto Don Rocco in questi 14 indimenticabili anni. (al)