Fino al 30 settembre si può visitare, al Castello Ruffo di Scilla la mostra Mediterraneo di Silvia Vigliaturo, a cura di Anselmo Villata. Arti director è Giuseppe Cotroneo–
La mostra è patrocinata dal Comune di Scilla e vede la collaborazione dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, con l’Università di Montpellier 3 “Paul-Valery” e l’Associazione reggina Fuori Posto.
«Con il termine Mediterraneo – ha scritto il curatore – non si intende solamente un’espressione geografica, non indica solo una regione, e, ancora, il mare da cui prende il nome. Si tratta, invece, di un’idea evocativa, espressa simbolicamente, che apre a significati contraddittori in cui s’intrecciano speranze e illusioni, passioni e interessi, passato e futuro».
«Il mito del Mediterraneo – ha aggiunto – è un qualcosa che va oltre le società che lo vivono quotidianamente e tocca le sensibilità anche di chi ha questa particolare macro-regione (geografico-ideale) molto lontana sia fisicamente che storicamente». (rrc)