Sabato pomeriggio, a Sersale, alle 17.30, al Nuovo Cinema Aurora, sarà proiettato gratuitamente il film-documentario Figli del minotauro di Eugenio Attanasio.
Il film ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale. Peraltro, un mese addietro la dott.ssa M. Gabriella Tigani Sava, ricercatrice dell’Università di Malta e membro dell’Asmi, traendo ispirazione proprio dal docu-film “Figli del Minotauro/Storie di uomini e animali” del regista Eugenio Attanasio, prodotto dalla Cineteca della Calabria, ha presentato all’Università di Londra una relazione sulla transumanza, una millenaria pratica economico-sociale e culturale della pastorizia.
Preceduta dalla proiezione del trailer del film di Attanasio, l’analisi, che ha adottato gli strumenti della metodologia culturale e delle emozioni, ha affrontato la ricostruzione storica nazionale e locale della transumanza, dall’età preromana ai giorni nostri, il suo patrimonio immateriale (miti, leggende, tradizioni e know-how) e materiale (cibo, attrezzatura), nonché la relazione uomo-natura, posta al centro di un’economia zootecnica più sostenibile e razionale, che ancora sopravvive in Calabria e in altre zone del Mediterraneo. Fra gli attori del film, figurano Mattia Isaac Renda, Francesco Stanizzi, Gianluca Cortese, Salvatore Gullì, Alessandra Macchioni, Franco Primiero.
In Italia, a sostegno e promozione del film ma anche del libro pubblicato con lo stesso titolo, si è formato un gruppo di sostenitori, “figli del Minotauro” appunto, composto fra gli altri da Salvatore Tozzo, Domenico Levato, Luigi Stanizzi, Giuseppe Gallucci, Elisabetta Grande, Elia Panzarella.
Il territorio di Sersale è da sempre interessato alla transumanza, le mandrie seguono da secoli i tradizionali percorsi. (rcz)