Quattro giorni di celebrazioni a Cirò, da giovedì 21 a domenica 24 marzo, per la VII giornata regionale del calendario gregoriano riformato dall’astronomo cirotano Luigi Lilio (1510-1576). Il calendario che porta il nome di papa Gregorio XIII fu introdotto dalla bolla Inter Gravissimas del 4 ottobre 1582, dopo la riforma proposta appunto dall’astronomo di Cirò.
Alla Cittadella regionale di Germaneto, nei giorni scorsi, sono stati presentati i dettagli della manifestazione dall’assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano ed il sindaco di Cirò, Francesco Paletta, con la presenza dell’assessore comunale alla Cultura Francesco Mussuto ed il responsabile della comunicazione strategica dell’ente Lenin Montesanto. La manifestazione che è vincitrice di un bando regionale, alternerà eventi culturali, artistici, di spettacolo e di coinvolgimento del mondo della scuola a partire dal giorno dell’equinozio di primavera, il 21 marzo, istituito dalla Regione come “Giornata del calendario” a partire dal 2012.
«Lilio – ha detto l’assessore Corigliano – è stato un grande personaggio che appartiene alla nostra storia ma che è attenzionato dal mondo scientifico internazionale sia nell’ambito della convegnistica che delle pubblicazioni. La quattro giorni che coinvolgerà anche il mondo della scuola è di sicuro interesse per la idea complessiva che propone riguardo la valorizzazione di beni culturali di cui Cirò è particolarmente ricca».
«Questo grande evento è una occasione importante per veicolare la promozione culturale del nostro Luigi Lilio, il riformatore del calendario gregoriano – ha affermato il sindaco di Cirò Paletta- , oltre i confini del crotonese e cirotani e mi auguro da qui a breve anche oltre i confini calabresi. La sua figura straordinaria è stata riscoperta oltre 10 anni fa, all’indomani del cinquecentenario della sua nascita; da allora ci siamo impegnati per un progetto che, partendo dalla sua figura, puntasse alla cultura, alla aspetti turistici del territorio e alle sue eccellenze. Per il sostegno dato in questa edizione sono da ringraziare la Regione e l’assessore Corigliano. La giornata regionale del calendario è indicata nel 21 di marzo, in coincidenza con l’equinozio di primavera; tuttavia, poiché intorno alla figura di Lilio intendiamo costruire un percorso anche turistico, decliniamo in quattro giornate consecutive una manifestazione nella quale saranno presenti l’aspetto culturale, l’intrattenimento, quello astrofisico con le scuole, quello più ricreativo con la rappresentazione della tavola della Biccherna, una ricostruzione scenica in abiti del ‘500 di quello che fu il momento in cui Antonio Lilio, alla morte di Luigi, consegnò il manoscritto a papa Gregorio XIII affinché lo promulgasse” ha aggiunto Paletta che ha ricordato il coinvolgimento del sindaco di Matera Raffaello Di Ruggieri cui quest’anno andrà il Premio Luigi Lilio” utile “anche per stabilire un interscambio con questa grande città grande del sud”, nonché l’istanza avanzata dalla sua amministrazione per ottenere che la riforma di Luigi Lilio che ha portato al Calendario perfetto venga riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità».
L’assessore Corigliano ha anche sottolineato l’importanza che la Regione assegna a questo tipo di eventi. «Questa importante manifestazione ha vinto un bando regionale per il finanziamento di progetti di valorizzazione dei beni culturali attraverso festival, rassegne, manifestazioni come quella in programma a Cirò nei prossimi giorni. I bandi stessi hanno la funzione di consentire la conoscenza e la diffusione delle personalità che rappresentano la parte più bella, più significativa della cultura calabrese. La misura che ha visto vincitore il progetto centrato su Lilio, una delle tante che la Regione ha messo in campo, metteva a bando 1milione e 800mila euro di risorse, con le quali sono stati finanziati 68 progetti». (mp)
Il video: https://www.youtube.com/watch?v=g8TfEVZ68B8