«Giunge a compimento un lavoro portato avanti negli ultimi 2 anni». Ha commentato così l’Associazione Laghi di Sibari il via libera della Regione Calabria per gli interventi infrastrutturali per il canale Stombi, nello specifico sul collegamento con il mare.
La decisione, racchiusa in una delibera approvata durante i lavori dell’ultima seduta, viene salutata con soddisfazione dal presidente dell’Associazione “Laghi di Sibari”, Luigi Guaragna: «L’atto licenziato dalla giunta Santelli giunge a coronamento di un percorso iniziato nel 2018, con il riconoscimento giuridico dello Stombi quale canale navigabile di quarta classe, attraverso l’approvazione della legge 32, in virtù di una proposta normativa dell’allora consigliere di opposizione Gianluca Gallo. Da assessore, Gallo non ha lasciato a metà l’opera intrapresa, ma l’ha completata: prima facendo in modo che on bilancio fosse inserita una previsione di spesa di 100.000 euro annui per la manutenzione del canale, adesso sostenendo con il presidente Santelli e l’intera giunta un provvedimento che fa giustizia di incredibili scelte del recente passato».
«I Laghi di Sibari – ha proseguito Guaragna – si vedono finalmente riconoscere, dopo anni di purgatorio anche giuridico, un ruolo chiaro e preminente nel sistema portuale calabrese. Lottiamo ancora con i problemi di insabbiamento del canale, ma adesso possiamo guardare con fiducia al futuro e confidare nella realizzazione di interventi infrastrutturali in grado di contenere l’avanzata della sabbia e tutelare la navigabilità dello Stombi, a tutto vantaggio del centro nautico e dello sviluppo della Sibaritide e, con essa, dell’intera Calabria».
«Siamo grati al presidente Santelli, all’assessore Gallo ed alla giunta regionale – ha concluso il presidente di AssoLaghi– dell’impegno profuso. Appena appresa la notizia, ci siamo attivati per favorire l’organizzazione di un incontro pubblico per la presentazione dei contenuti della delibera di recente adozione, confidando che lo stesso possa aver luogo già nei prossimi giorni, naturalmente ai Laghi di Sibari».
«Saniamo una ferita – ha scritto su Facebook l’assessore regionale Gianluca Gallo–. Su impulso del presidente Jole Santelli, oggi la giunta regionale ha deliberato la messa in sicurezza del porto dei Laghi di Sibari e di altri insediamenti (come Bagnara) nel recente passato incredibilmente lasciati fuori dal sistema dei porti calabresi e dalle correlate misure».
«Cosa vuol dire, questo? – prosegue il post su Facebook –. Nel caso dei Laghi di Sibari, significa che finalmente sarà possibile realizzare quegli interventi strutturali, come il rifacimento ed il prolungamento dei moli (o ipotesi progettuali diverse ma con analoga finalità) capaci di garantire nel tempo la navigabilità del canale Stombi ed i collegamenti tra il centro nautico sibarita ed il mare aperto. Una buona notizia, per il futuro di tutta la Calabria». (rcs)