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Sottosegretari: Wanda Ferro agli Interni, Maria Tripodi agli Esteri e Barbaro all'Ambiente

Sottosegretari: Wanda Ferro agli Interni, Maria Tripodi agli Esteri e Barbaro all’Ambiente

Ci sono tre calabresi tra i nuovi 31 sottosegretari eletti nel nuovo Governo Meloni: si tratta di Wanda Ferro, Maria Tripodi e Claudio Barbaro (originario di Bagnara Calabra).
Wanda Ferro, rieletta deputata con Fratelli d’Italia, condividerà il sottosegretariato agli interni insieme a Emanuele Prisco e Nicola Molteni. Maria Tripodi, già deputata di Forza Italia, è sottosegretaria agli Esteri insieme a Giorgio Silli. 

A completare la squadra: Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Ostellari (Giustizia); Isabella Rauti e Mattero Perego (Difesa); Lucia Albano, Federico Freni e Sandra Savino (Economia); Fausta Bergamotto e Massimo Bitonci (Mise); Claudio Barbaro (Ambiente).

Patrizio La Pietra e Luigi D’Eramo (Agricoltura); Tullio Ferrante (Infrastrutture e Trasporti); Claudio Durigon (Lavoro); Paola Frassinetti (Istruzione); Augusta Montaruli (Università e Ricerca); Gianmarco Mazzi, Lucia Borgonzoni e Vttorio Sgarbi (Cultura); Marcello Gemmato (Salute). Giuseppina Castiello e Matilde Siracusano (Rapporti con il Parlamento). Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio sono stati eletti Alessio Butti (Innovazione), Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma) e

 Alberto Barachini (Editoria). 

Escluso, alla fine, il deputato di Forza Italia Giuseppe Mangialavori, nonostante gli appelli lanciati dalla destra calabrese affinché ricoprisse quel ruolo. Mangialavori, poi, è stato vittima di una macchina del fango che lo vedrebbe coinvolto nel malaffare e nella ‘ndrangheta. Immediate le alzate di scudi su un politico «dalla specchiata onestà», avrebbe detto Occhiuto, ribadendo che «avere un sottosegretario per Forza Italia Calabria è il minimo sindacale».

E lo stesso Governatore che, al termine del Consiglio dei ministri, ha dato un in bocca al lupo a tutti i sottosegretari, comprese Ferro e Tripodi. 

«A questo elenco manca un nome, quello di Giuseppe Mangialavori, escluso ingiustamente per una vicenda surreale. 

Ne sono davvero dispiaciuto», ha concluso.

Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, si è complimentato con Wanda Ferro e Maria Tripodi per il prestigioso incarico.

«Non c’è dubbio che, a partire dalle urgenti questioni che riguardano il Sud del Paese, la Calabria avrà, dal Presidente del Consiglio dei ministri e da tutto il Governo,  l’attenzione auspicata e necessaria», ha detto Mancuso. 

«La sintonia tra Regione e Governo sarà indispensabile – ha ribadito – anzitutto per colmare lo storico deficit infrastrutturale che penalizza questa parte del Mezzogiorno.  Visione comune e unità d’intenti faciliteranno il lavoro da farsi». 

«Il Consiglio regionale – ha concluso – è pronto ad adoperarsi con disponibilità e responsabilità per il bene della Nazione e della Calabria».  (rrm)