In occasione della Giornata delle Donne, l’Associazione Cultutale Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere di Reggio consegneranno dei libri alla Biblioteca comunale “Tommaso Campanella” di Staiti.
«Un appuntamento, questo, che ne risente delle restrizioni a causa del Covid ma che vuole essere segno e luce per la comunità intera» ha dichiarato il presidente Muse, Giuseppe Livoti.
L’Associazione, infatti, donerà libri, pubblicazioni di arte, poesia, musica, teatro, letteratura saranno donate affinché ne possano usufruire i ricercatori, gli studiosi e coloro i quali vorranno approfondire le loro conoscenze.
Il presidente Livoti ribadisce che si è pensato ad arricchire questa istituzione per rinnovare ed implementare il patrimonio librario così come è nelle priorità dell’amministrazione comunale di Staiti con l’attento sindaco avv. Giovanna Pellicanò.
Il protocollo che “Le Muse” firmeranno vedrà anche una presa di impegno con il comune affinché, con l’arrivo della bella stagione, con cadenze da concordare, il Laboratorio di Lettura e Teatro con la sua referente Clara Condello inviterà alla riflessione ed alla condivisione di testi, con la presenza di autori, per animare momenti di lettura per la cittadinanza di Staiti e non solo, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni, anche con testi sulla letteratura calabrese.
Una giornata simbolica quella dedicata alla donna che è anche un momento di riflessione, di ricordo sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile così come verrà ribadito dal primo cittadino “donna” avv. Giovanna Pellicano’ in apertura dell’evento e dal presidente del Consiglio Comunale, prof. Leone Campanella, mentre la vice presidente Muse, dott.ssa Orsola Latella, si soffermerà sulla letteratura al femminile, e concluderà la dott.ssa Clara Condello su il suo approccio di donna scrittrice e poetessa.
Un momento, dunque, per riflettere e pensare, uno scambio che sarà promosso anche da vari collegamenti sui media e che cercherà di sopperire alle difficoltà di incontrarsi per scambiare pareri, giudizi ed opinioni in un momento come questo per fare memoria anche dei numerosi femminicidi (le donne sono state uccise principalmente in ambito affettivo/familiare (90% nel primo semestre 2020) e da parte di partner o ex partner (61%). Tutti dati questi in continuo aumento e che attestano un degrado della società e della civiltà in cui viviamo. (rrc)
In copertina, Livoti, Pellicanò e Campanella