di LUCA LATELLA – Prima uscita ufficiale per il nuovo commissario della statale 106, Francesco Caporaso, nominato dal governo una decina di giorni fa. Ed è una sortita coi fiocchi, al Ministero delle Infrastrutture dei trasporti alla presenza di Matteo Salvini, del presidente della Regione, Roberto Occhiuto e del nuovo amministratore delegato di Anas, Andrea Gemme.
Il summit è stato utile, sostanzialmente, a mettere i puntini sulle “i” rispetto alle due tratte in fase procedurale avanzata, il cosiddetto progetto bandiera Crotone-Catanzaro, e quello che era stato designato precedentemente come tale, Sibari-Rossano, rimpiazzato proprio dal segmento croto-catanzarese a causa ritardi accumulati dalla politica locale.
Al centro del colloquio – si legge in una nota del Mit – «gli importanti investimenti e i progetti per il territorio calabrese, per modernizzare la viabilità e migliorare i collegamenti, anche con il progetto del Ponte sullo Stretto, per un importo totale di circa 3 miliardi e 800 milioni».
Risorse che serviranno, appunto, a portare a termine le due tratte: circa 2,5 miliardi per la realizzazione dei 51 chilometri di “nuova” 106 a quattro corsie tra Crotone e Catanzaro già banditi ed in fase propedeutica di realizzazione e 1,3 miliardi per i 32 tra Rossano e Sibari.
Le novità di giornata: i bandi di gara
Le vere novità di “giornata”, piuttosto, riguardano i nuovi bandi di gara che interessano le due tratte, ormai imminenti. «Entro il 2 aprile» saranno pubblicate le gare – su due lotti – della Si-Ro mentre per quel che riguarda la Cz-Kr, un primo bando è già stato affidato, ne restano altri cinque in fase di pubblicazione «entro maggio».
Un’ottima notizia per la Sibaritide – già interessata dai lavori del terzo megalotto Sibari-Roseto Capo Spulico che sarà aperta al traffico l’anno prossimo – dopo i mesi di ritardo accumulati per la firma della convenzione tra Regione e Anas (propedeutica al bando di gara) a seguito della chiusura, ormai a giugno scorso, della conferenza dei servizi. Una dilatazione dei tempi – in parte – dovuto anche alla necessità di rimpinguare l’ormai fatidico fondo da tre miliardi stanziati dal governo Meloni per il rifacimento della statale 106 per i prossimi 15 anni, già abbondantemente assorbiti dalle due tratte. Risorse aggiuntive poi recuperate dal Fondo di Sviluppo e Coesione.
«In particolare, nell’ambito del progetto di sviluppo e riqualificazione della Strada Statale 106 Jonica che collega Reggio Calabria a Taranto, uno snodo strategico per il Sud Italia – spiegano quindi dal Mit – Anas procederà entro il 2 aprile alla pubblicazione del bando di gara per l’appalto integrato dei due lotti della tratta Sibari-Corigliano Rossano, mediante procedura aperta, per un importo di circa un miliardo e 300 milioni di euro».
«L’intervento rientra nel più ampio progetto di sviluppo e riqualificazione della SS 106 per un totale di 82 km – puntualizzano dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti – in variante e a carreggiate separate, che comprende anche la tratta Catanzaro Crotone per un importo totale, come detto, di circa 3,8 miliardi di euro».
Crotone-Catanzaro: il punto
«Per questa tratta, Catanzaro Crotone – è specificato ancora – un lotto risulta già appaltato (valore 346 milioni) e altri cinque lotti, per un investimento di circa due miliardi e 200 milioni di euro, saranno aggiudicati entro maggio prossimo».
Sibari-Rossano: il punto
Il tratto Sibari – Rossano «fa parte degli interventi oggetto di commissariamento governativo, affidati al commissario Caporaso. Nel dettaglio – conclude la nota del Mit – riguarda la realizzazione di una variante in nuova sede alla SS106 con un tracciato di categoria stradale B extraurbana principale, doppia carreggiata, per una estensione di circa 32 km, 9 svincoli, 28 viadotti per un totale di circa 4,5 chilometri e una galleria artificiale di circa 1,3 km, nel territorio di Corigliano Rossano».
«Grande soddisfazione del ministro Salvini – è la chiosa del ministero – per questi investimenti strategici che, dopo anni di attese, miglioreranno la viabilità della Calabria e i collegamenti con le altre regioni».
Già, ma gli altri?
Occhiuto «Col centrodestra 3,8mld in 3 anni, solo 1mld nei 30 anni precedenti»
«Sono estremamente soddisfatto dell’incontro odierno presso il Mit, nel corso del quale sono stati presentati gli ingenti investimenti relativi a importanti opere per il territorio calabrese sul piano della viabilità e del miglioramento dei collegamenti. Ringrazio il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per l’attenzione che sta dimostrando nei confronti della Calabria». È il commento di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, a margine della riunione romana.
«Un’attenzione corrisposta anche dal governo nazionale e da quello regionale, entrambi di centrodestra, che in questi anni stanno concretamente immettendo risorse mai giunte in passato per l’ammodernamento della strada statale 106 e della viabilità locale. Ricordo che – prosegue il governatore – proprio per la Ss106, purtroppo definita la ‘strada della morte’, nei trent’anni precedenti era stato stanziato soltanto un miliardo. Negli ultimi tre anni siamo arrivati invece a 3,8 miliardi. Si tratta di un impegno inedito e straordinario, con tutte le progettazioni che camminano spedite.
Oltre al finanziamento dei cantieri quasi tutti aperti, stiamo lavorando per colmare un deficit infrastrutturale storico. Lo stiamo facendo in modo concreto, portando nel nostro territorio risorse tangibili e sono certo che presto i cittadini calabresi potranno fruire di quelle opere che attendono da troppi anni».
«Allo stesso tempo proseguiremo in maniera rapida con tutte le progettazioni dei restanti lotti della statale 106. Sappiamo che è un lavoro che durerà per diversi anni ma è anche vero che in Calabria mai nessuno prima d’ora era riuscito in così poco tempo a mettere in campo una mole così ingente di risorse per le nostre infrastrutture.
Di tutto ciò – conclude Occhiuto – voglio ringraziare anche l’amministratore delegato di Anas S.p.A, Andrea Gemme, il commissario straordinario per la “Riqualificazione della Strada Statale 106 Jonica”, Francesco Caporaso, e il dirigente regionale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, Claudio Moroni, per la preziosa collaborazione». (ll)
[Courtesy LaCNews24]