di ARISTIDE BAVA – È stata una piacevole serata culturale che ha fatto da apripista – come ha evidenziato Gianluca Albanese, che ha fatto da coordinatore della manifestazione – alla prossima edizione che maturerà i venti anni dalla nascita del Premio Letterario “Città di Siderno”. Un premio che, comunque, ha già assunto una vasta eco nazionale.
Una conferma arrivata anche dalle numerose opere presentate e dalle grandi case editrici come: Mondadori, Einaudi, Rubbettino, Rizzoli, Laterza, Sellerio, Laruffa, Pellegrini, Città del Sole, Corbaccio, che hanno partecipato al concorso. Una serata che ha avuto per cornice la stupenda esibizione della roccellese Manuela Cricelli (accompagnata dal chitarrista Peppe Platani), ben nota per essere stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica “per meriti artistici” dal Presidente Sergio Mattarella, e per aver partecipato ad applauditi concerti nella sede del Quirinale. E assieme ai due artisti gli interventi del poeta sidernese Martino Ricupero che declamando bellissimi versi dialettali ha fatto immergere il qualificato pubblico in contesti locali che spesse volte si dimenticano ma che fanno parte del ricco patrimonio culturale della Locride.
Una manifestazione che ha ulteriormente innalzato il suo spessore culturale e che ha confermato tutti gli obiettivi che diciannove anni addietro si era posto il suo fondatore, il compianto Aldo De Leo che – come ha ricordato in apertura, il presidente del Comitato organizzatore, Domenico Catalano – auspicava l’idea di coinvolgere «tutti quelli che hanno a cuore la costruzione di una società più libera ed evoluta in un progetto capace di dare un contributo alla crescita civile della nostra Comunità».
Un progetto che, dopo la morte del compianto fondatore è continuato grazie all’impegno della moglie, Graziella Multari, e di un apposito comitato che lavora con grande passione. La manifestazione è iniziata con i saluti di Catalano, che ha fatto un excursus del premio e quelli dell’assessore alla cultura del Comune, Francesca Lopresti, che ne ha evidenziato l’importanza per la città. Tra un intervento artistico e l’altro, poi, è stato dato il via alla premiazione. Per la sezione narrativa è stata insignita con il primo premio Silvia Ballestra nota scrittrice di Porto San Giorgio, per il romanzo “La Sibilla”, che si è collegata con l’aula magna dell’ Itc di Siderno, dove si è svolta la manifestazione, per via telematica esprimendo la sua soddisfazione per il riconoscimento.
Il secondo posto è stato assegnato alla scrittrice locridea Palma Comandè per il romanzo “La Padrina”, mentre il terzo premio è stato assegnato allo scrittore salentino Cosimo Buccarella per il romanzo ” I fuoriposto”, opera ambientata nel Salento dell’immediato dopoguerra. Il premio per la saggistica intitolato alla sezione speciale “Aldo De Leo” è andato all’opera dello storico torinese Carlo Greppi, autore del saggio “Un uomo di poche parole”, che racconta la storia di Lorenzo Perrone, il muratore piemontese che salvò Primo Levi. Anche Carlo Greppi si è collegato per via telematica ed ha salutato con soddisfazione gli organizzatori.
Con i premiati hanno brevemente dialogato Beniamina Cordaro, Emmida Multari, Pina Cappelleri e Vincenzo Naimo componenti della giuria che ha valutato tutte le opere, composta anche da Maria Rosaria Pini, Mimmo Romeo, Pino Auteritano, Marilisa Morrone, Vincenzo Tavernese, Antonio Florenzano, Gianluca Albanese e Antonella Gozzi che nel corso della serata ha declamato alcuni versi delle opere premiate. Della giuria è Presidente onorario l’emerito prof. Walter Pedullà, sidernese già presidente della Rai. Le opere presentate sono state 139 di cui 96 per la narrativa e 43 per la saggistica.
Il “Città di Siderno” quest’anno, oltre alle Sezioni di Narrativa e Saggistica, prevedeva anche una sezione Speciale indirizzata ai ragazzi della Scuola di cui hanno parlato la Dirigente scolastica Giuliana Fiaschè, la coordinatrice Francesca Bellantone e il vice preside Bruno Pelle: l’opera premiata è stata “Via delle fontanelle” di Liliana Iris Bellussi. La scenografia della serata è stata curata da Maria Pia Battaglia. Nel corso della manifestazione è stata consegnata dal segretario del Comitato, Aldo Caccamo, una targa riconoscimento al poeta Martino Ricupero.
Era presente anche la sindaca della città Maria Teresa Fragomeni che, invitata sul palco da Gianluca Albanese, ha espresso il suo compiacimento per la serata, e più in generale per un premio “che onora la città”, assicurando che il prossimo anno l’amministrazione comunale si adopererà per garantire adeguati contributi per onorare nel migliore dei modi il ventennale di questa apprezzata manifestazione culturale. (ab)