Si è svolto, nelle Montagne di Spezzano Sila, Celico e Casali del Manco, nel Parco Nazionale della Sila, l’esercitazione congiunta a cui hanno preso parte i tecnici ed il personale medico del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC) ed i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF).
rimo addestramento ufficiale organizzato dopo la sottoscrizione, avvenuta il 9 marzo scorso, del protocollo di intesa tra il Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza ed il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, e nasce con l’intento di affinare e consolidare le procedure e il coordinamento tra il personale coinvolto nelle operazioni di ricerca e soccorso di persone in difficoltà o disperse in territori ostili per offrire, in caso di vera emergenza, un servizio ancor più efficiente e collaudato.
Il simulato di ricerca disperso ha coinvolto numerosi tecnici e militari oltre le unità cinofile da superficie del SASC e del SAGF. I tecnici di entrambi i Corpi sono stati elitrasportati dall’equipaggio della Sezione Aerea della GdF di Lamezia Terme (CZ) a bordo dell’elicottero A-109, da quota 1550 m. fino a raggiungere quota 1700 m. in località Macchia Sacra, meta di escursionisti e fungaioli. Diverse sono state le squadre che hanno battuto la zona di ricerca e tanti i sorvoli del mezzo aereo. (rcs)