Ha preso il via, lo scorso 18 aprile, il laboratorio di progettazione di Antica Kroton, coordinato dal dirigente Antonio Senatore.
CROTONE – Al via il primo cantiere di Antica Kroton
Al complesso scolastico S. Francesco di Crotone, ha preso il via il primo cantiere del progetto Antica Kroton. Il complesso scolastico sarà interessato da un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione, ad una serie di usi necessari alla conservazione, restauro e catalogazione dei rinvenimenti archeologici provenienti dalle programmate attività di scavo.
La struttura scolastica “San Francesco” viene inoltre identificata quale luogo da dedicare alla promozione e creazione di nuove imprese culturali, assegnandole la funzione di vero e proprio centro di animazione e di conoscenza dell’impresa culturale e di impulso allo sviluppo dell’industria creativa. (rkr)
Progetto Antica Kroton, tra poche settimane al via il primo cantiere
È il complesso scolastico S. Francesco di Crotone il primo cantiere del progetto Antica Kroton. È quanto è emerso dalla conferenza stampa sullo stato dell’arte del progetto, a cui hanno partecipato il sindaco Vincenzo Voce, l’assessore alla Cultura Rachele Via e il dirigente dell’Unità Speciale Antica Kroton Antonio Senatore.
Il complesso scolastico di S. Francesco, infatti, grazie ad un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione, sarà destinato ad una serie di usi necessari alla conservazione, restauro e catalogazione dei rinvenimenti archeologici provenienti dalle programmate attività di scavo. La struttura scolastica “San Francesco” viene inoltre identificata quale luogo da dedicare alla promozione e creazione di nuove imprese culturali, assegnandole la funzione di vero e proprio centro di animazione e di conoscenza dell’impresa culturale e di impulso allo sviluppo dell’industria creativa.
Antica Kroton, il sindaco Voce incontra il presidente Occhiuto
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha incontrato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per discutere di Antica Kroton, un progetto «strategico non solo per il territorio di Crotone ma dell’intera Calabria».
Antica Kroton: il sì della Regione per i progetti dell’area archeologica
Verso la ripartenza del progetto ‘Antica Kroton’
Il progetto Antica Kroton sta per ripartire. È quanto è emerso dal vertice tra Regione, Mibact e Comune di Crotone che, settimana prossima, si incontrerà di nuovo per dare il via al progetto relativo ai tesori archeologici di Crotone.
Per la Regione Calabria, oltre al presidente Spirlì, erano presenti i direttori generali Maria Francesca Gatto (Istruzione e Cultura), Maurizio Nicolai (Programmazione), Domenico Pallaria (Infrastrutture e Lavori pubblici) e Gianfranco Comito (Ambiente), la dirigente Carmela Barbalace (Settore Parchi archeologici); per il Mibact, il segretario regionale per la Calabria, Salvatore Patamia, e il funzionario archeologo Alfredo Ruga; per il Comune di Crotone, il sindaco, Vincenzo Voce, l’assessore alla Cultura, Rachele Via, e la dirigente Elisabetta Dominijanni.
«I direttori generali – ha dichiarato Spirlì – erano presenti per rimodulare il progetto e finalmente farlo partire. Crotone, oggi, ha un grave deficit ed è relativo all’inquinamento ambientale, per cui anche i piani molto importanti e complessi come questo patiscono la presenza degli agenti nocivi che ci sono tra la Crotone di oggi e la Kroton che sta riposando sotto la terra».
«Per poter portare alla luce quella Kroton – ha concluso il presidente – noi dobbiamo tenere conto di una conditio sine qua non: se non risolviamo la fase di bonifica, non possiamo arrivare a portare quei tesori fuori e finalmente farli conoscere». (rcz)
CROTONE – Sintonia con Segretariato regionale del Mibact su Antica Kroton
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, insieme al vicesindaco Rossella Parise e l’assessore alla Cultura, Rachele Viai, ha incontrato il segretario Regionale per la Calabria del Ministero per i beni e le attività culturali, Salvatore Patamia per parlare del progetto Antica Kroton.
Antica Kroton, Spirlì: il progetto sia parte comune e non un atomo inconciliabile
È arrivato, finalmente, il grande giorno, quello che ha visto riunito, in Cittadella regionale, il Comitato direttivo per l’Antica Kroton, previsto dal Protocollo dintesa per la legalità, i cui sottoscrittori sono la Regione Calabria, la Prefettura – U.t.g. di Crotone, il Mibact e il Comune di Crotone.
Il progetto, promosso dall’Amministrazione Comunale, si focalizza su risorse e potenzialità della città di Crotone, il cui obiettivo finale è la valorizzazione del suo patrimonio culturale su cui fondare processi di sviluppo sociale ed economico.
Presenti, dunque, in qualità di membri del Comitato, il vicepresidente della Regione Calabria, nonché assessore alla cultura, ai Beni e alle Attività Culturali, Nino Spirlì, il segretario regionale del Mibact per la Calabria, Salvatore Patamia, Il commissario prefettizio del Comune di Crotone, Tiziana Costantino, la dirigente del Dipartimento regionale al Turismo, Spettacolo e Beni Culturali, Maria Francesca Gatto ed il responsabile della Regione Calabria per il Protocollo d’intesa Fernando Pelaggi. Presenti anche l’assessore all’Ambiente Sergio De Caprio e il direttore generale della programmazione unitaria Tommaso Calabrò per effettuare una ricognizione generale del quadro dei finanziamenti degli interventi concernenti il recupero, il restauro, la promozione e la valorizzazione sull’area di Crotone.
Spirlì, ringraziando per la presenza, ha raccolto il pensiero di tutti nell’esprimere il dispiacere per il silenzio delle istituzioni che, fino ad ora, ha portato a notevoli ritardi nella tutela e nella valorizzazione di questo territorio.
«Questa terra controversa – ha evidenziato il vicepresidente della Regione Spirlì – con grandi questioni sociali e di sicurezza, ci obbliga ad usare il coraggio che ci contraddistingue per combattere il malaffare partendo dalla Cultura e dalla Storia. Questo nuovo percorso è iniziato con la delibera di stanziamento della bonifica della zona di San Francesco che ha aperto la porta per gli interventi successivi, in collaborazione totale con il Mibact».
In seguito a questo, e in accordo con il segretario Patamia, l’assessore Spirlì ha confermato la volontà di trovare una soluzione realistica e fattibile «scevra da promesse e speranze vane. Siamo oggi qui – ha rimarcato infine Spirlì – con l’obbligo di rispettare la memoria storica e far sentire la volontà dello Stato, che dovrà garantire l’esecuzione delle attività mettendo da parte le appartenenze politiche, perché i beni storici e culturali sono patrimonio di tutti».
Patamia ha confermato la totale volontà di avanzare con la progettazione definitiva di tutti gli interventi.
Il commissario Costantino ha esternato la completa disponibilità a lavorare in sinergia con Regione e Mibact affinché il Comune di Crotone possa essere, nel minor tempo possibile, oggetto di quegli interventi di bonifica e valorizzazione del territorio che la città di Crotone e i suoi cittadini attendono da anni.
L’assessore all’Ambiente, Colonnello De Caprio, si è detto disponibile a sostenere attivamente le attività di bonifica ed ha informato che tramite una sua proposta è stato già deliberato l’intervento di bonifica relativa all’area della Città Magno-Greca.
I dirigenti regionali Gatto e Calabrò, nel prendere atto dello stato di avanzamento delle attività, hanno confermato la loro totale disponibilità a portare avanti il progetto predisponendone, se necessaria, una rimodulazione.
Al termine, il Comitato direttivo ha stabilito la data del prossimo incontro tecnico perché sia l’occasione per la sottoscrizione del Protocollo per la legalità. (rrm)
CROTONE – Il progetto “Antica Kroton”
Oggi, a Crotone, alle 18.00, presso il Museo Pitagora, la presentazione del progetto Antica Kroton.
Un progetto, promosso dall’Amministrazione Comunale, che si focalizza su risorse e potenzialità della città di Crotone, il cui obiettivo finale è la valorizzazione del suo patrimonio culturale su cui fondare processi di sviluppo sociale ed economico.
Nella giornata di ieri, infatti, a Catanzaro, nella Cittadella Regionale, sono state firmate altre quattro convenzioni per il progetto Antica Kroton, che riguardano le azioni che svolgeranno nel cuore di Crotone. Un progetto destinato a dare una impronta turistica, culturale ed identitaria alla città.
Presenti, alla firma, il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese e Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria, e l’Assessore alla Cultura, Valentina Galdieri.
Il dott. Salvatore Patamia, in rappresentanza del Segretariato Regionale del Ministero del Ministero per i Beni e le Attività Culturali le aveva già sottoscritte nei giorni scorsi.
Si tratta di provvedimenti che prevedono la corresponsione di oltre 12.400.000 € che seguono il finanziamento già assegnato lo scorso luglio di oltre 23.200.000 €.
Con la firma delle convenzioni, si completa il piano di investimenti che riguardano le attività che saranno curate dal Comune ed in particolare quelle che riguardano l’antico quartiere centrale di Kroton.
Le convenzioni sottoscritte riguardano aree di importanza strategica, come la zona vicino allo Scida, via Acquabona e l’area ex Ariston, la cui assenza avrebbe minato alla base il progetto del parco archeologico urbano.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pugliese e dall’Assessore Galdieri per un nuovo passaggio fondamentale sulla strada del percorso che rappresenta non solo uno dei più grossi interventi finanziati in Italia per la valorizzazione dei beni archeologici ma una vera e propria “rivoluzione culturale” per Crotone.
«Un progetto – ha dichiarato l’Assessore Galdieri – che non è soltanto riscoperta del patrimonio archeologico di Kroton ma anche un percorso identitario che mira alla riscoperta di una identità da troppi anni dimenticata dalla nostra città».
«Stiamo per sfogliare un’ulteriore pagina di quanto promesso in campagna elettorale – ha dichiarato il sindaco Pugliese -. Dai sogni si passa alla visione e da questa alla realtà. Raccogliamo il frutto di una programmazione che abbiamo fortemente voluto portare avanti perché convinti della strategicità che assume per il futuro di Crotone, che è stata possibile anche grazie all’attenzione che il presidente Oliverio ha sempre mostrato nei confronti di Crotone». (rkr)
ANTICA KROTON: DALLA REGIONE 36 MILIONI PER L’AREA ARCHEOLOGICA
1° agosto – Sottoscritte, alla Cittadella Regionale, tra il presidente della Regione Mario Oliverio, il sindaco Ugo Pugliese e il segretario regionale del Mibac Salvatore Patamia le prime convenzioni per l’Antica Kroton per un importo complessivo di 36 milioni di euro che fanno entrare nella fase operativa un progetto destinato a cambiare il volto alla città di Crotone.
Con la sottoscrizione delle convenzioni, infatti, si dà, infatti, il via alla fase di progettazione ed appalto delle opere.
Le convenzioni sottoscritte sono undici e riguardano la valorizzazione dell’area archeologica del quartiere settentrionale, l’area dell’archeologia urbana, il Lacinio e il percorso tra la Città e Capo Colonna, la riqualificazione della scuola di San Francesco.
Le altre convenzioni che completano il progetto che è finanziato per oltre 61 milioni e 700 mila euro saranno perfezionate e sottoscritte nei prossimi giorni.
Si tratta di uno dei più grossi interventi previsti nella storia più recente della città. Il progetto “Antica Kroton” vuole realizzare, attraverso la valorizzazione delle peculiari risorse culturali, archeologiche, ambientali e paesaggistiche, le condizioni per lo sviluppo locale sostenibile in un’area urbana caratterizzata da emergenti specificità economiche e sociali. Un sistema urbano da riscoprire e una competitività territoriale re-inventata partendo dallo straordinario tesoro materiale e immateriale diffusamente presente e dalla messa a regime di cicli di produzione che lavorino nuovi prodotti e servizi in campo culturale, turistico e ambientale.
Capo Colonna, Vrica e Stuni, i siti di archeologia urbana, l’ex area SIN, il Castello di Carlo V e le mura della città storica, l’Area Marina Protetta, i percorsi del paesaggio, insieme al sistema dei parchi urbani, vengono inseriti in una strategia integrata, che si focalizza su risorse e potenzialità, esplicitando una nuova visione per la città.
«È una giornata importante per la città di Crotone che vede finalmente realizzato un percorso per il quale abbiamo lavorato, senza risparmiarci, per due anni. Un progetto destinato a cambiare il volto della nostra città. Confesso l’emozione di aver sottoscritto queste convenzioni con la consapevolezza di star producendo qualcosa di realmente importante per la città di Crotone e per i suoi cittadini. Abbiamo superato tutto, anche critiche immotivate e di parte, ma noi siamo dalla parte giusta, quella della città e dei cittadini e nel loro interesse ci siamo impegnati per realizzare questo importante risultato. Ringrazio il presidente della Regione Mario Oliverio che ha fortemente creduto in questo progetto e per il puntuale e costante dialogo che ha portato alla sua definizione. Ringrazio il dr. Patamia del Segretariato Regionale. Adesso si apre una fase nuova per la città con prospettive importanti in termini di sviluppo economico e sociale.” ha detto il sindaco Ugo Pugliese. (rkr)