L’OPINIONE / Emilio Errigo: La storia di degrado ambientale dell’Arenella

di EMILIO ERRIGO – Invito il sensibile e sempre attento alle tematiche sociali e ambientali della Calabria, il Signor Presidente del Consiglio Regionale della Regione Calabria, dott. Filippo Mancuso, il carissimo sindaco della mia Città natale Reggio di Calabria, l’avv. Giuseppe Falcomatà e quanti ne avvertono il piacere-dovere, di visitare e constatare lo stato di vistoso e crescente degrado ambientale della antica fabbrica dei derivati del Bergamotto di Reggio Calabria, denominata Arenella di Reggio Calabria, per non confonderla con la gemella antica Fabbrica dei derivati degli agrumi Arenella di Palermo.

Adiacente alle storiche e in parte integre infrastrutture da mettere in sicurezza e renderli fruibili alla Comunità della Città Metropolitana di Reggio Calabria, fino a qualche anno addietro era perfettamente funzionante a pieno regime produttivo la storica Fabbrica dell’Essenza del Bergamotto di Reggio Calabria, sita in Via Nazionale San Gregorio al n.74, della vecchia SS 106. Ora tutto è fermo, nessun segno di vita, alcuna apparente attività parrebbe attivata da parte del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria.

Perché questo stato di silenzio produttivo, si e mi chiedono gli abitanti increduli e disorientati della piccola realtà abitativa di San Gregorio?
Sono circa 2 ettari di territorio dove sono presenti infrastrutture di gran pregio architettonico, storico e industriale. Si vedono solo arbusti di ogni specie in libera crescita e animali incontrollati presenti nell’area edificata e incontrollata, anche se la carissima amica di tutti noi ragazzi di San Gregorio la sempre presente Caterina, una delle Figlie del compianto Custode Antonino Campolo, non ci fa mancare il Suo ben augurante saluto amichevole.

I miei ricordi di quelle due Fabbriche del Bergamotto e suoi derivati, affondando negli anni ’60/’70, anche perché frequentavo quegli ampi spazi ambientali per giocare con i miei amici e compagni di Scuola Elementare. Poi solo delle apprezzabili iniziative dell’Associazione Culturale e Sportiva Pro San Gregorio, con il mitico Presidente il Comandante Cavaliere della Repubblica Italiana, Ettore Errigo, con la tradizionale settimana di eventi sportivi marinari e spettacoli musicali di Estate Insieme e connesso evento successivo Sapori d’Autunno, manifestazioni a forte caratterizzazione sociale coinvolgenti, che si concludevano ogni anno con il conferimento del Premio Internazionale San Gregorio di Reggio Calabria.

Ora dopo un breve periodo di funzionamento della Fabbrica dell’Essenza del Bergamotto di Reggio Calabria, gestita dalla nota e storica Società della Famiglia Capua, nulla di concreta operatività sembra vedersi all’orizzonte marino di San Gregorio. Tante promesse e atti di buona volontà per l’Istituzione dell’Istituto Internazionale Superiore della Profumeria in Calabria, finanziato in parte con il c.d. Decreto Reggio Calabria, di cui alla legge n246 del 5 luglio 1989, approvava il finanziamento per la realizzazione di interventi e opere pubbliche di Interesse nazionali, indifferibili e urgenti a favore della Cittá e abitanti di Reggio Calabria e Provincia.

Recentemente dopo i reiterati interventi giornalistici del quotidiano digitale on line Calabria.Live, anche il bravo, sensibile e noto giornalista Filippo Diano, di GS Channel, ha curato un ottimo e molto seguito in verità servizio televisivo, ricco di gradevoli immagini intervistando l’Ing. Domenico Giandoriggio, colui che ha coordinato il team di tecnici e specialisti per la progettazione esecutiva delle opere e aree didattiche.

Rimane in tutti noi abitanti e Cittadini di San Gregorio, la fiduciosa attesa che il nostro carissimo sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, riprenda in mano esperta e competente questa realtà a rilevante interesse pubblico per il prevedibile positivo ritorno occupazionale e ambientale che riguarda il comprensorio di quella che doveva essere la Zona Industriale e Mercatale di San Gregorio- Mortara – San Leo, area costiera marittima di pregio ambientale situata a circa 2 chilometri dall’Aeroporto di Reggio Calabria.

[Emilio Errigo è nato a Reggio di Calabria, docente universitario di “Diritto Internazionale del Mare e Management delle Attività Portuali” presso l’Università della Tuscia di Viterbo]

L’OPINIONE / Emilio Errigo: Il caso Arenella di Reggio, un bene storico dimenticato

di EMILIO ERRIGO – Roba da non credere! Veramente strana questa mia Calabria.
A San Gregorio di Reggio Calabria, esiste su oltre 20000 metri quadrati, (2 ettari di territorio), una storica fabbrica denominata Arenella, un vero gioiello di architettura industriale e ambientale, a due passi, anzi a circa 20 metri dalla riva del mare, guarda caso e non si capisce proprio perché è abbandonata al lento degrado economico, urbanistico e ambientale.

Deve essere svaluta per qualche operazione finanziaria? Palazzi, Villette, Residence, Parco Giochi, Centro Riabilitativo Politraumatizzati, o cosa altro si ha in mente di realizzare in questo angolo di paradiso dimenticato?
Cittadini Calabresi, Politici, Amministratori  Regionali, Metropolitani e Comunali, visitate questa realtà urbanistica in crescente degrado, poi  visto che vi trovate in piena c.d. Zona Industriale di San Gregorio, Mortara e San Leo, svoltate verso la Via del Mare, proseguite lungo la Via delle Fabbriche, chiamata così per via delle tante Fabbriche costruite negli anni Settanta a seguire, ora quasi tutte, abbandonate al loro triste degrado e nella maggior parte inutilizzate.

Ricordo quelle belle realtà economiche imprenditoriali, che davano lavoro a migliaia di giovani provenienti dai Comuni della Provincia di Reggio Calabria, tecnici, operai specializzati,  diplomati  e laureati lavoravano presso: Acem, Ascioti, Dana Confenzioni, Temesa, Centrale  del latte Opera Sila, Nucera Componenti e Contenitori, Pastificio De Gregorio, Caseificio Falcone, Lam Flex, fabbrica materassi, cuscini e tanti altri arredi per la casa, ristoranti, pizzerie, case alloggio, chic bar, Booking, nota Falegnameria artigianale Pepè Gattuso, ed altro ancora che non ho più chiaro il  ricordo.

Ora a San Gregorio, Mortara, San Leo e dintorni, rimangono tante aree agricole sventrate e abbruttite, da mega progetti Industriali e dalle diverse Grandi Opere Pubbliche incompiute, le quali hanno preso il sopravvento e distrutto, diverse decine di migliaia di piante di bergamotto, arance, mandarini, vaste coltivazioni di ortaggi e piante da frutta.

Era proprio piccola, bella e ricca mezzo secolo addietro la mia San Gregorio.
Per citare il vero ricordo ai lettori di Calabria.Live, la profumatissima fabbrica del Consorzio Nazionale del Bergamotto, che diffondeva il prezioso profumo fino a decine di kilometri di distanza, dal fiorente centro di produzione della preziosissima essenza dì Bergamotto.

Oggi rimane molto poco di quel benessere economico e sociale, solo disoccupazione, reddito di cittadinanza, solitudine, rifiuti lasciati marcire nel greto della fiumara, degrado e tanta  tristezza.

Chissà se il nuovo Presidente della Regione Calabria, on. Roberto Occhiuto, accompagnato dalla cara vicepresidente, indimenticabile, intraprendente e molto operativa, preside Giusi Princi, visiteranno il vistoso degrado dell’ex  “Aeroporto Militare e Civile, M.O.V.M. Tito Minniti”, per poi proseguire per l’incompleto Approdo Aliscafi e Navette Veloci, situato a pochi metri sul Mare  adiacente la nuovissima Stazione FS Aeroporto, a seguire, l’incompleto Mercato Comunale Ortofrutticolo della Città Metropolitana di Reggio Calabria e Zona Industriale di San Gregorio, Arenella, Consorzio del Bergamotto.

Sarebbe un gran bella azione politica e sociale, se Lei caro “Presidente di tutti i Calabresi”, trovasse il tempo necessario ( circa due ore) per visitare questa piccola  area periferica situata a  sud  dell’Aeroporto dello Stretto, contermine alla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Presidente, se la Sua Giunta e il Consiglio Regionale, deliberassero il completamento delle opere quasi ultimate, a partire dalla interconnessione superstradale  per i mezzi pesanti, che  dallo svincolo uscita San Gregorio, porta al costruendo Mercato Ortifrutticolo e Zona Industriale San Gregorio, Mortara e San Leo di Reggio Calabria, sarebbe un bel giorno per noi dimenticati Cittadini Calabresi di Reggio Calabria Jonica, non sempre considerati appartenenti alla Regione Calabria. (ee)

[Emilio Errigo è nato a Reggio Calabria, docente universitario e consigliere giuridico economico-finanziario internazionale]