Bruni (PD): Da Asp di CS nessuna risposta a transazioni BFF Bank

La consigliera regionale del Pd, Amalia Bruni, ha rilevato come «nonostante due richieste formali e ripetuti solleciti telefonici, l’Asp di Cosenza non ha ancora trasmesso la documentazione completa riguardante la transazione di dicembre 2023 con BFF Bank, come richiesto».

«Nelle scorse settimane – ha ricordato – durante una conferenza stampa del gruppo regionale del Partito Democratico, abbiamo preannunciato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale e una richiesta di audizione destinata ai direttori generali delle Asp di Cosenza e Reggio Calabria, con l’intento di fare chiarezza sulla transazione avvenuta nel mese di dicembre 2023 con BFF Bank, che ha coinvolto gli enti in questione. A distanza di un mese, nel corso di una riunione del Consiglio regionale, il presidente della Regione ha risposto, seppur in modo parziale e insoddisfacente, e successivamente abbiamo avuto modo di audire il Direttore Generale dell’Asp di Reggio Calabria».

«Voglio ricordare che, ai sensi dello statuto e del regolamento regionale – ha proseguito – i consiglieri regionali hanno il diritto di accedere a tutta la documentazione relativa agli atti compiuti dalla Regione e da tutti gli enti strumentali. Questo diritto è una prerogativa fondamentale per poter svolgere appieno le funzioni ispettive che la legge assegna al nostro ruolo, con l’obiettivo di garantire la trasparenza e il corretto funzionamento delle istituzioni pubbliche».

«Purtroppo, negli ultimi tempi – ha detto ancora – si sono verificati ripetuti casi di inadempienza da parte di enti e dipartimenti nel fornire la documentazione richiesta, creando non pochi disagi e impedendo una corretta e completa attività di controllo e verifica. Questo comportamento, assolutamente inaccettabile, mina la fiducia nei confronti delle istituzioni e dei processi decisionali, che dovrebbero essere guidati dalla massima trasparenza e responsabilità».

«È necessario un intervento rigoroso – ha sottolineato – da parte del Presidente della Regione affinché vengano rispettati gli obblighi di trasparenza e, soprattutto, tutelate le prerogative dei consiglieri regionali, che hanno il dovere di svolgere il proprio mandato in modo consapevole e informato».

«Chiedo, pertanto – ha concluso – che vengano adottati provvedimenti urgenti per risolvere questa situazione e garantire che la documentazione richiesta venga fornita senza ulteriori ritardi, per il bene della collettività e per il rispetto dei principi di buona amministrazione». (rcz)

Il Comune di Trebisacce incontra l’Asp per riapertura dell’Ospedale

Sono stati affrontati i principali aspetti organizzativi e operativi necessari per riattivare il presidio ospedaliero di Trebisacce, nel corso dell’incontro, svoltosi nei giorni scorsi, nella sede dell’Asp di Cosenza, tra il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, il direttore amministrativo dott. Magnelli, il direttore sanitario, Martino Rizzo e il delegato per l’attuazione della sentenza del Consiglio di Stato relativa alla riapertura dell’Ospedale di Trebisacce dott. Franco Laviola, per la riapertura dell’Ospedale.

In particolare, si è discusso delle modalità di reclutamento delle figure indispensabili di un anestesista e di un medico internista. È stato stabilito che le attività ospedaliere (riapertura reparto Medicina) riprenderanno, salvo imprevisti, nei primi giorni di dicembre 2024.

Il dott. Laviola è stato incaricato di avviare con urgenza il processo di selezione per colmare queste due posizioni chiave, assicurando un’accelerazione nei tempi di insediamento dei medici. Parallelamente, il Primario della Divisione di Lungodegenza è stato pre allertato dal sindaco Mundo per coordinare la riattivazione della Divisione di Medicina Generale, predisponendo ogni necessità per il riavvio delle attività.
Inoltre, è stato programmato per martedì prossimo un incontro tra il sindaco e l’Ing. Antonio Capristo, Direttore Tecnico dell’Asp di Cosenza, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori riguardanti le sale operatorie, il nuovo pronto soccorso e le strumentazioni mediche essenziali per le divisioni e i servizi di analisi strumentali.
L’amministrazione comunale, in sinergia con l’Asp e il Commissario ad acta, sta definendo un piano operativo che prevede, con il completamento delle sale operatorie, l’attivazione progressiva di nuove unità operative. In questo modo, oltre alla Divisione di Medicina Generale, saranno resi disponibili altri servizi, inclusa l’attività di Chirurgia Generale. (rcs)